Trieste-Salario | Articoli
Caccia alle buche killer del quartiere: le strade più pericolose
Quali sono le strade killer del quartiere? Quali sono le vie più “ammalorate”, elegante tecnicismo che si può benissimo tradurre con “dissestate”, oppure – peggio – andate in malora? RomaH24 ha voluto testarle per voi. Carta del quartiere in tasca, smartphone a tracolla per le foto, abbiamo girato per il Trieste-Salario con il mezzo di circolazione indubbiamente più pericoloso: lo scooter, il motorino. Perché se già andare su due ruote è meno sicuro che su quattro, figuratevi su due ruote facendo lo slalom tra le buche di via Nomentana. O saltellando sugli avvallamenti di via Traù. Questa è la nostra mappa del campo minato. Questa è la nostra mappa delle dieci buche più infide del quartiere.
Via Scarlatti
Il giro di RomaH24 inizia in via Alessandro Scarlatti, nel breve tratto di strada che va da piazza Verdi a via Salaria. Più specificatamente, all’altezza del civico 7 è presente un largo e profondo avvallamento, particolarmente rischioso per i conducenti dei veicoli su due ruote.
Via Arno
Non appena si svolta a destra da via Salaria, imboccando via Arno, le ruote dello scooter reggono a stento il duro colpo provocato dalla profonda buca che si trova all’altezza del civico 97.
Via Clitunno
Proseguendo il giro tra le strade del Trieste-Salario, e inoltrandosi nel cuore del quartiere Coppedè, arriviamo in via Clitunno, dove la stabilità del nostro motorino viene messa a dura prova dalla larga buca che si è aperta nell’asfalto, all’altezza del civico 33.
Via Reno
Anche la situazione di via Reno non è delle migliori, anzi. Tra le varie buche presenti sul tratto di strada compreso tra via Adige e via Chiana, RomaH24 ne ha scelte due in particolare: la prima all’altezza del civico 21, la seconda alla fine della strada, all’altezza del civico 30, proprio in prossimità dell’incrocio con via Chiana.
Via Chiana
Da anni via Chiana versa in uno stato di completo (o quasi) abbandono. Il tratto di strada compreso tra via Volsinio e via Sebino è stato provvisoriamente sistemato per mano del Municipio II, dopo che il Simu, il Dipartimento di Roma Capitale che si occupa della grande viabilità, lo aveva considerato dissestato lo scorso novembre, salvo poi restare inerte. Ma un altro rischio incombe ora: percorrendo via Chiana da via Panama, si ha come l’impressione che l’asfalto possa cedere da un momento all’altro. In entrame le direzioni. Inoltre, all’angolo con via Agri è presente una buca insidiosa, profonda diversi centimetri.
Via Traù
Continuando l’itinerario in direzione Nomentana, e percorrendo le strade intorno a piazza Caprera, lo scooter di RomaH24 passa per via Traù, il tratto che porta da corso Trieste a via Malta. Nel tragitto, ci imbattiamo in un profondo avvallamento dell’asfalto che si trova alla fine di via delle Isole, all’incrocio con via Traù e via Malta.
Via delle Isole
Nonostante la maggior parte delle buche di via delle Isole siano state recentemente “rattoppate”, la strada è ancora pericolosamente danneggiata. Ed è quindi a rischio per i motociclisti del quartiere che la devono percorrere. Si trova all’altezza del civico 7a la buca più profonda, riempita al suo interno di ciottoli e resti di sampietrini.
Via Nomentana
Concludiamo in via Nomentana il nostro giro “panoramico” delle strade killer del quartiere. La consolare presenta non pochi avvallamenti e aperture nel manto stradale. RomaH24 segnala in particolar modo l’asfalto dissestato intorno al tombino nei pressi del civico 331, poco dopo l’incrocio con viale XXI Aprile, muovendosi in direzione di Porta Pia. Occhio anche a quella larga buca presente all’altezza del civico 293 che, nonostante sia meno profonda delle altre, crea un netto scalino sul manto stradale, molto pericoloso soprattutto per coloro che, su una via larga e dritta con la Nomentana, viaggiano a velocità sostenuta.
