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Tutto quello che dovete sapere sulla Galleria Giovanni XXIII
di Paolo Riggio“Pannelli fotoriflettenti per migliorare la visibilità, vernice antigraffiti e fotocatalitica, pulizia di tombini e caditoie, riqualificazione della segnaletica stradale e installazione degli attenuatori d’urto. La Galleria Giovanni XXIII sarà la più sicura di Roma”. Queste le parole della sindaca Virginia Raggi durante la breve conferenza di presentazione (tenuta oggi, lunedì 2 marzo) dei lavori di riqualificazione alla “canna nord” del tunnel, quella in direzione del policlinico Gemelli.
Il maxi cantiere di 150 giorni complessivi, tra canna nord e sud, era stato aperto il 20 gennaio scorso e ha provocato non pochi problemi di viabilità ai cittadini di Roma Nord. Sì, perché i tre chilometri di Galleria Giovanni XXIII congiungono le zone di Foro Italico, Ponte Milvio e corso Francia con Cortina d’Ampezzo, Trionfale, Monte Mario e Pineta Sacchetti. Un’arteria nevralgica per la mobilità di Roma Nord e Roma Ovest.
“Il tunnel riapre domani, martedì 3 marzo – ha spiegato la Sindaca –. So che per i romani è stata dura ma gli interventi erano necessari”. Oltre a rispondere alle domande dei giornalisti, Virginia Raggi ha ha effettuato una visita al cantiere e ringraziato gli operai insieme all’assessore alle Infrastrutture Linda Meleo e ai presidenti dei Municipi XIV e XV, Stefano Simonelli e Alfredo Campagna.
La sindaca ha inoltre sottolineato che i tempi previsti per la conclusione delle operazioni sono stati rispettati: “È stato un lavoro molto complesso – spiega – dovevamo metterci quaranta giorni e quaranta giorni ci abbiamo messo. Siamo molto soddisfatti”.
Altro tema interessante toccato durante la conferenza, quello messo in evidenza dall’assessora Meleo riguardo l’installazione dei rilevatori di velocità media: “Aumentare la sicurezza per noi è una priorità – ha spiegato – Stiamo lavorando a un progetto per installare i rilevatori all’interno della galleria. Ci vorrà del tempo, il progetto è in fase di aggiudicazione”.
Si conclude così la prima fase dei riqualificazione del tunnel – quella riguardante la canna nord – durata circa quaranta giorni. Tra quattro mesi, a luglio, il cantiere si sposterà sull’altra corsia, subito dopo la chiusura delle scuole e le partite degli Europei di calcio che Roma ospiterà a giugno.
“Siamo riusciti a contenere i problemi di viabilità – ha detto Stefano Simonelli, presidente del XV Municipio –. Abbiamo svolto un lavoro sinergico insieme al Simu (Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana) e all’assessorato alle Infrastrutture Capitoline”. Gli fa eco Alfredo Campagna, minisindaco del XIV Municipio: “La canna nord domani verrà aperta al traffico, faremo ancora qualche lavoro di manutenzione ma solo nell’orario notturno”.
Il costo complessivo dell’intervento è di cinque milioni di euro, cifra comprensiva anche dei lavori che saranno eseguiti nel tratto della canna sud, direzione stadio Olimpico/Salaria.