La Settembrini è cardioprotetta al 100%. Il defibrillatore arriva anche a via Novara

di Emiliano Magistri

Una scuola completamente cardioprotetta per garantire prevenzione e sicurezza a studenti e insegnanti. La Settembrini ha ricevuto questa mattina (venerdì 27) un defibrillatore anche nella sua sede di via Novara. Il “Progetto salvavita”, avviato da tre anni dall’Assessorato alle Politiche scolastiche del II Municipio, in collaborazione con la Fondazione “L’Arcobaleno di Marika Onlus”, porta a 4 gli apparecchi donati agli istituti del quartiere. Un percorso finalizzato ad informare e a formare bambini e adulti che, fino ad oggi, ha garantito anche corsi specifici per permettere a chiunque, di fronte all’emergenza, di poter e saper intervenire per salvare la vita di tutti. Dei più piccoli soprattutto.

Il “Progetto salvavita” prosegue con la Casagit

Dopo gli apparecchi consegnati alla scuola “Falcone e Borsellino”, alla “Settembrini” di via Sebenico e all’I.C. “Piazza Winckelmann”, quello donato alla sede di via Novara della Settembrini è il quarto defibrillatore donato ad un istituto del territorio grazie al “Progetto salvavita”. Se però, almeno per questo anno scolastico, la collaborazione tra Municipio II e L’Arcobaleno di Marika Onlus si conclude, l’assessorato alle Politiche scolastiche continua a portare avanti questo progetto insieme alla Casagit (Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa dei Giornalisti Italiani). Come spiega l’assessore Emanuele Gisci, “siamo molto lieti che un’istituzione importante come la Casagit abbia deciso di collaborare con noi in questo campo. L’obiettivo è quello di garantire cardioprotezione nelle scuole del quartiere Flaminio, visto che l’Associazione ha sede in quella zona. Ringrazio Giancarlo e Raffaella Ventrone – conclude – per lo straordinario lavoro che abbiamo fatto fin qui, sperando di continuare anche nel prossimo anno scolastico perché salute e prevenzione sono principi da portare avanti sempre”.

L’Arcobaleno di Marika Onlus non si ferma

La Fondazione prosegue autonomamente la consegna di defibrillatori nelle scuole della Capitale e non solo. Come racconta Giancarlo Ventrone, fondatore e vice presidente della Onlus “speriamo di ricominciare il rapporto di collaborazione con il Municipio II anche nel corso del prossimo anno scolastico. Nei mesi che arriveranno, intanto, abbiamo già appuntamento con alcune scuole di Tor Bella Monaca a cui donare altri defibrillatori, ma siamo a disposizione di chiunque voglia rendere cardiprotetta la propria struttura. Tutti i dirigenti scolastici interessati – conclude Ventrone – non dovranno fare altro che contattarci e noi saremo ben lieti di portare apparecchi salvavita in ogni istituto”.

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