Trieste-Salario | Articoli

La casa dei sogni costa “appena” 12 mila euro al metro quadrato

di Daniela Mogavero

Piscina, giardino, bagno in camera (per ognuna delle almeno quattro camere da letto), triplo salone, tetti affrescati, immobile storico. Se almeno una o tutte queste caratteristiche fanno parte della vostra casa dei sogni allora esiste un posto, in pieno centro di Roma dove cercare, ed è il quartiere Trieste-Salario. Dimore di lusso, palazzetti, villini e appartamenti moderni sono nascosti tra le vie e agli angoli della zona. E se al Coppedè la cosa non stupisce, cercando la casa dei sogni a sei zeri si ottengono sorprese davvero inaspettate, che possono costare anche quasi 12 mila euro al metro quadrato.

In pieno corso Trieste è stata messa in vendita una villa degli anni Venti da 1.800 metri quadrati, con 24 locali distribuiti su cinque piani, con piccolo giardino e posti auto. Una vendita che potrebbe fare gola anche a privati con grandi necessità di rappresentanza ma che negli annunci che la pubblicizzano parla di una location ideale per alberghi, cliniche o uffici di pregio. Il costo? 7,8 milioni di euro per una media di 4.333 euro al metro quadrato.

Si passa poi a via di Trasone. Per 6,5 milioni di euro si può acquistare un intero palazzetto dei primi del Novecento in pieno stile Liberty su cinque piani (uno seminterrato), sette stanze per ogni piano e anche un piccolo teatro. Oltre a giardino e svariati posti auto (elemento da non sottovalutare data la congestione del quartiere). Un prezzo milionario che porta la media del costo al metro quadrato a 6.190 euro.

Al Coppedè
E se questa cifra può sembrare esosa, basta passare al Coppedè per salire ancora. A via Clitunno, per 7.500 euro al metro quadrato, per un totale di 600 mq, si può comprare una villa Liberty in una delle zone più belle e caratteristiche della città. In questo caso la curiosità resta grande perché in nessun annuncio sono disponibili le foto dello stabile di tre piani che costa 4,5 milioni di euro.

Per poco di meno, 4,2 milioni, ci si può accaparrare un palazzetto nobiliare accanto a Villa Torlonia, che è stato anche sede dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Con saloni di rappresentanza, camere per il personale e stanze padronali, un vero tuffo in una casa d’altri tempi.

Se palazzetti e villini sembravano già un lusso sfrenato, che dire di un attico e superattico in via Capodistria da aggiudicarsi per 4,15 milioni di euro? In questo caso stiamo parlando di un connubio unico: un appartamento moderno e ristrutturato all’interno di un palazzetto di fine Ottocento. Ciliegina sulla torta di una casa da 11.900 euro al metro quadrato? La vasca idromassaggio da sei posti sulla terrazza e un ascensore in cristallo da vera principessa.

Super lusso per l’appartamento d’altri tempi di via Dora al Coppedè: 4,3 milioni di euro (9.150 euro al mq) per sei locali su diversi livelli nel Palazzo degli Ambasciatori, edificato tra il 1917 e il 1921. Un esempio unico di proprietà di lusso presente nel quartiere, con tetti decorati è uno stile senza pari. L’appartamento, se così si può definire in maniera riduttiva, si sviluppa su circa 410 mq interni e 220 mq di terrazzi da cui si domina la città.

Per poco meno di 2,9 milioni di euro (6.300 euro al mq) chi ama gli immobili anni Cinquanta può realizzare il sogno di un appartamento con salone triplo, terrazzo, studio, guardaroba e cinque camere da letto, tre con bagno en-suite. Tutto disposto su tre livelli nei pressi di Villa Ada e Villa Chigi. Insomma, l’immobiliare di lusso offre soluzioni per tutti i gusti, magari anche soltanto per sognare a occhi aperti.

L’affare nascosto: 5 camere e 4 bagni appartamento all’asta da 726 mila euro
Cercando cercando, nei pomeriggi estivi alla ricerca di una casa dei sogni, si può incappare anche in quello che potrebbe diventare un affare. Oltre 250 metri quadrati in via Lambro al terzo piano con ben cinque camere da letto, quattro bagni e tre balconi. Certo non avrà la piscina, ma la zona, il taglio e il numero di locali potrebbe allettare molti, soprattutto per la base d’asta, “appena” 726.750 euro.

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