Trieste-Salario | Articoli
A caccia d’acqua: i “nasoni” del quartiere convivono con la siccità
di Francesca Torino
A sette mesi dalla fine dell’estate, e a un soffio da quella imminente, buona parte dei nasoni del Trieste-Salario non erogano acqua. A luglio di un anno fa, la chiusura delle storiche fontanelle romane rientrò nel piano anti-siccità predisposto dalla sindaca Raggi. “Saranno riaperte dopo alcuni interventi anti-dispersione – disse all’epoca la Raggi – e avranno un rubinetto, pur se siamo consapevoli che in passato i rubinetti sono stati derubati”. Avrebbe dovuto essere una misura temporanea. A giudicare dalla ricerca condotta dalla redazione di Roma H24, così non è stato nel quartiere Trieste-Salario.
A corso Trieste nasoni funzionanti
Partendo da Corso Trieste, il nasone installato all’altezza del civico 99 è perfettamente funzionante. Sgorga acqua anche dalle due fontanelle presenti lungo via degli Appennini: la prima all’incrocio con via Corsica, la seconda con piazza Caprera. Anche i nasoni su via del Tagliamento 53 e su via Clitunno 40 erogano acqua. Su via Chiana ce ne sono due: uno sullo spartitraffico tra i civici 87 e 70, l’altro all’angolo con via Agri. Sono entrambi attivi. Semaforo verde anche davanti a via Panama 112 e all’interno del parco Yithzak Rabin. Dai nasoni esce regolarmente acqua. Positivo, visto che ci troviamo nell’area cani di Villa Ada. Nonostante i cantieri aperti di Italgas, anche il nasone di via Carlo Zecchi è aperto e lavora bene.
Fontanella a secco in piazza Crati
Buono? Finora sì. Finora. Perché a piazza Istria la musica cambia. La fontanella che si trova vicino agli impianti di ricarica delle auto elettriche non funziona. Idem a piazza Crati, dove c’è il mercato rionale. La fontanella è chiusa da dicembre e da allora, nonostante le continue segnalazioni fatte ad Acea da un fioraio, la situazione non si è sbloccata. Anche il nasone su via Nemorense, all’altezza di via Acherusio, è chiuso da gennaio, costringendo così i commercianti della zona a comprare l’acqua.
Zona Somalia senz’acqua
Tutto ok a parco Nemorense, dall’area cani alla zona giochi dei bambini. Pollice su anche a piazza Acilia e a via Bolzano 32. A via Bradano 22, invece, i residenti si ritrovano con il nasone chiuso da gennaio. La fontanella è anche danneggiata. In via Fara Sabina siamo al 50 e 50. Il nasone vicino a via Montebuono eroga acqua, a differenza di quello presente all’incrocio con viale Somalia, sebbene nel fine settimana qui ci sia un mercato. Procedendo su viale Somalia, e dirigendosi verso via Luigi Mancinelli e via Filippo Marchetti, entrambe le fontanelle sono chiuse. E la prima – quella su via Mancinelli – si trova proprio di fronte al giardino Ugo Forno. Per trovare refrigerio nelle ore più calde, bisogna fare qualche passo più in là e arrivare a villa Chigi. Che non sarà il miglior parco di Roma, considerato lo stato di degrado in cui versa, ma quantomeno consente ai frequentatori, e ai loro amici a quattro zampe, di potersi dissetare. Sperando che l’estate in arrivo sia meno torrida e siccitosa della precedente.
