3 Marzo 2019 - 13:08 . Trieste-Salario . Cronaca
Violenza sulle donne, dati e strumenti di prevenzione nel nostro quartiere
Sono state 124, il 70% italiane, le donne vittime di violenza che, nel corso del 2018, si sono rivolte per la prima volta allo sportello Codice Rosa del policlinico Umberto I. Sono solo alcuni dei numeri che “Differenza Donna”, l’associazione che gestisce lo sportello all’interno dell’ospedale e che è molto attiva anche nel Trieste-Salario, ha riportato a RomaH24.
Numeri che però non riescono a raccontare la portata di un fenomeno silente, che esplode soltanto quando l’ennesima donna viene ammazzata. “Ancora in poche scelgono di denunciare – spiega Sabrina Frasca di Differenza Donna – quindi è difficile fare statistiche. Di certo sappiamo che una donna ogni 48 ore muore per mano di un uomo. Che si tratti del suo partner o del suo ex”.
E anche l’amministrazione municipale sta mettendo in campo importanti iniziative, come progetti mirati all’interno delle scuole del quartiere. Ma non solo. Tra qualche settimana, sarà inaugurata una Casa Rifugio all’interno di un immobile confiscato alla criminalità organizzata. “L’indirizzo dobbiamo mantenerlo segreto per tutelare le persone che vi saranno ospitate – spiega l’assessora alle Politiche Sociali del II Municipio, Cecilia D’Elia – Si tratta di mamme con figli minori che hanno la necessità di proteggersi dal partner, o ex, aggressivo. La Casa sarà gestita da Ipab Asilo Savoia e Telefono Rosa”.
Nel Trieste-Salario le realtà più attive in questo ambito, oltre a Differenza Donna, sono Giuriste in Genere e Rising pari in genere, che svolgono attività di assistenza legale e psicologica, formazione e prevenzione perché nessuna donna si senta mai sola.