“Correre dietro alla salvaguardia di tutti i palazzi storici a rischio, muovendosi caso per caso, è ormai impossibile. Bisogna affrontare la questione in modo organico”. Vanna Mannucci, vice presidente della sezione di Roma di Italia Nostra, annuncia un prossimo incontro, determinante, con il Mibact. L’appuntamento, richiesto da tempo dall’associazione che si occupa della salvaguardia del patrimonio architettonico del nostro Paese, servirà a delineare una linea comune di azione per evitare scenari simili a quello avvenuto in via Ticino, dove il 16 ottobre del 2017 è stato abbattuto un edificio considerato di alto valore storico.

“Cerchiamo una soluzione nell’interesse storico e culturale della città”, spiega Mannucci, che conferma l’incontro con i responsabili di via del Collegio Romano: “In settimana incontreremo Gino Famiglietti, direttore generale del Mibact”. L’obiettivo è “disinnescare” l’articolo 6 della legge regionale sul piano Casa, che prevede aumenti di cubatura fino al 20%. Tra gli edifici a rischio rimane Villa Paolina, edificio di via XXI aprile di cui è stato richiesto l’abbattimento, temporaneamente sospeso dal Comune di Roma.

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