Passo in avanti per la salvezza di Villa Paolina di Mallinckrodt. Lo storico edificio, che rischia l’abbattimento subìto lo scorso 16 ottobre dal villino di via Ticino, potrebbe presto essere inserito nella Carta della Qualità del Comune di Roma, documento che indica quegli immobili o quelle aree cittadine debbano essere sottoposte dal Campidoglio a tutela. Chi vuole intervenire su un edificio della “Carta” deve chiedere preventivamente un parere alla Sovrintendenza capitolina. L’associazione Amici di Villa Paolina, attraverso un comunicato, ha annunciato le prime mose dell’istituzione cittadina per inserire il bene nell’area di salvaguardia. La Presidente della Commissione Urbanistica Donatella Iorio “ha assicurato pubblicamente  che sia la Commissione Urbanistica che l’Assessore Montuori, stanno già lavorando, nell’ambito delle loro possibilità, per l’inserimento di Villa Paolina di Mallinckrodt nella Carta della Qualità”.

Questo per l’associazione è solo il primo passo: la mossa seguente prevederà l’estensione della Carta “a tutti i villini storici che rischiano la demolizione per effetto dell’applicazione del Piano Casa”. Il riferimento normativo è la legge regionale 10/2011 della Giunta Polverini, ma il Comune, sempre secondo il comunicato, assicura che “che l’Assessore Montuori sta lavorando ad un tavolo congiunto con la Soprintendenza Statale per arrivare ad un’applicazione generale della salvaguardia a tutti gli edifici storici che insistono nella Città Storica”.  La società costruttrice Cam, di Angelo Marinelli, ha annunciato nei giorni scorsi che, se si prenderanno provvedimenti, ricorreà al TAR per far proseguire il progetto.

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LEGGI la news sullo stop all’autorizzazione

LEGGI l’appello dell’associazione

LEGGI il richio ricorso dei costruttori