Sono ormai 1.200 le coccinelle liberate all’interno di Villa Leopardi, nel Trieste-Salario, per vincere la battaglia contro la toumeyella parvicornis, il temibile parassita arrivato dal Nord America che uccide gli alberi di Roma. Il progetto ecologico, promosso dall’associazione Amici di Villa Leopardi in collaborazione con altri comitati, è partito a inizio aprile con un laboratorio durante il quale sono state realizzate le casette all’interno delle quali inserire gli insetti, nemici biologici della cosiddetta “cocciniglia”.

Video realizzato tramite drone (dalla pagina Facebook “Coccinella libera tutti” )

Le coccinelle acquistate grazie a una raccolta fondi, che prosegue, sono 200 exochomus e 1.000 cryptolaemus montrouzeri, che già hanno iniziato a nutrirsi dei parassiti presenti su 3 pinus pinea, un pinus nigra e 7 pinus helephensis. Durante la giornata di ieri Massimo Proietti Rocchi, presidente degli Amici di Villa Leopardi e il dipartimento tutela ambientale del II, con l’assessore al Verde Rino Fabiano, hanno condotto un tour all’interno del parco di via Nomentana e insieme ai bambini presenti sono state liberate le coccinelle.