Le aree giochi riapriranno ufficialmente il 15 giugno, ma ormai a Villa Leopardi, come negli altri parchi del quartiere, i bambini si sono riappropriati di altalene e scivoli.

Con l’approvazione del decreto ministeriale dell’11 giugno, i bambini potranno tornare a utilizzare i giochi presenti nelle aree pubbliche e private, comprese quelle all’interno di strutture ricettive e commerciali. Il governo autorizza così un comportamento che avveniva di fatto già da giorni, almeno all’interno dei parchi del quartiere, come documentato da RomaH24 anche al parco Don Baldoni, nei giorni scorsi. Le aree per i più piccoli erano rimaste chiuse fino a ora perché i gestori avrebbero dovuto assicurare il massimo contenimento dei rischi di contagio da Covid-19 con «specifiche attività di manutenzione e di controllo periodico, oltre che di pulizia e verifica periodica delle condizioni igieniche degli arredi e delle attrezzature».

“Sappiamo che questa è una piccola violazione, dovremmo aspettare il 15 giugno”, spiega una madre, Ginevra F.. “Ma in fondo hanno riaperto palestre e piscine, fabbriche e uffici. Tenere i bambini lontani dai giochi così a lungo mi è parsa una contraddizione”. L’importante è lavarsi le mani e cercare di mantenere le distanze, fanno capire alcuni genitori: “Sanificare di continuo i giochi sarebbe impossibile. Sta a noi genitori controllare i nostri piccoli e responsabilizzarli”, fa eco una nonna, Rosalba Salvatori.