4 Aprile 2019 - 15:31 . Salario . Cronaca
Villa Ada, ecco di chi erano i cimeli rinvenuti nelle gallerie del parco
Non finisce mai di stupire Villa Ada. Come riportato da Il Messaggero, in una cava che si apre nel fitto della boscaglia, i ricercatori di Sotterranei di Roma – durante un sopralluogo per un progetto di studio in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina – hanno scoperto alcuni importanti cimeli della Seconda guerra mondiale. Sono i resti della divisa di un Regio Carabiniere – un fregio, mostrine, stellette e bottoni – che hanno resistito al trascorrere dei decenni e alle difficili condizioni climatiche delle gallerie. Sopra c’è inciso il nome di Michelangelo Benedetti, con l’anno di nascita: 1923.
Partendo da questi ritrovamenti, Lorenzo Grassi, coordinatore dell’Osservatorio Sherwood e del gruppo di ricerca, è riuscito a scoprire sul web che i cimeli erano appartenuti a un carabiniere originario della Valpolicella, in Veneto. Una volta chiuso il cerchio, Grassi ha parlato con la vedova Natalina Degani e i figli Lia e Silvano.