4 Febbraio 2022 - 7:26 . Trieste-Salario . Ambiente

Villa Ada, Comune e Municipio presentano il programma di riforestazione: interventi anche su viali ed immobili

Sabrina Alfonsi e Francesca Del Bello incontrano i cittadini e i volontari a Villa Ada (Foto dal profilo Facebook di Francesca Del Bello)
Sabrina Alfonsi e Francesca Del Bello incontrano i cittadini e i volontari a Villa Ada (Foto dal profilo Facebook di Francesca Del Bello)

Riforestazione, manutenzione dei viali, riqualificazione degli immobili, bonifiche e lotta continua contro il parassita dei pini. Villa Ada è al centro di un corposo programma di valorizzazione, tutela e salvaguardia. L’area verde del II Municipio potrà tornare a splendere grazie agli investimenti di Roma Capitale e alle risorse del Pnrr.

Un programma intenso, presentato alle associazioni di volontari e ai cittadini direttamente da Sabrina Alfonsi, assessora all’Ambiente di Roma Capitale. L’incontro si è svolto nella mattina di giovedì 3 febbraio nel parco di Villa Ada alla presenza anche di Francesca Del Bello (presidente II Municipio) e Andrea Rollin (presidente della Commissione Ambiente).

Il piano di riforestazione di Villa Ada

Villa Ada
Un momento dell’incontro (Foto dal profilo Facebook di Sabrina Alfonsi)

La minisindaca ha reso noti nel dettaglio tutti gli interventi previsti, a cominciare dalla riforestazione della villa: “Partirà a breve il progetto ideato da Lorenzo Grassi che ha vinto il finanziamento del bilancio partecipativo avvenuto nella precedente consiliatura”, ha scritto Del Bello. E ancora: “Seguiranno altre nuove piantumazioni grazie ad un finanziamento di oltre 1 milione di euro inserito nel bilancio capitolino per l’annualità 2022”.

Un intervento atteso da tempo, come confermato da Del Bello: “Per molti anni il Municipio, insieme alle associazioni di cittadini che da sempre si occupano della tutela e della valorizzazione di Villa Ada, hanno chiesto a gran voce la ripiantumazione degli alberi crollati, di quelli abbattuti e di quelli che hanno raggiunto la fine del loro ciclo vitale”.

Dai viali agli immobili: gli altri investimenti

Il nuovo bilancio di Roma Capitale prevede inoltre uno stanziamento per la manutenzione straordinaria dei viali. Un esempio arriva da viale don Luigi di Liegro, lungo camminamento che collega i due laghetti di Villa Ada e ancora oggi sconnesso ed in parte inagibile.

Un ingente investimento – prosegue Del Bello – “è previsto per il restauro e la riqualificazione degli immobili di Villa Ada”. Poi specifica: “Per il Casale della Finanziera sono stati stanziati 1.350.000 euro, per le ex scuderie reali 6.500.000 euro, e per il Casale La Tribuna altri 730.000 euro”.

La manutenzione ordinaria di Villa Ada

Villa Ada
Servizio Giardini a lavoro nel parco di Villa Ada (Foto dal profilo Facebook di Sabrina Alfonsi)

Dai lavori straordinari agli ordinari. Villa Ada sarà oggetto di manutenzione costante del verde con una specifica attenzione alle alberature. Tra le priorità vi è il completamento del trattamento endoterapico dei pini per contrastare i parassiti.

I lavori – assicura Del Bello – “inizieranno nei prossimi giorni. Il Servizio Giardini procederà con interventi di rimozione degli alberi morti o irrimediabilmente compromessi, potature e bonifica della vegetazione infestante nel sottobosco, nonché alla rimozione delle ceppaie residue da precedenti abbattimenti. Le aree interessate saranno la collina del Casale delle Cavalle Madri, la pineta circostante il circolo ippico e l’area della sughereta”.

Monte Antenne

Capitolo a parte merita Monte Antenne. Il Servizio Giardini – aggiorna Del Bello – “sta intervenendo sulla collina dove l’attacco di alcuni parassiti ha portato ad un’improvvisa accelerazione del processo di distruzione totale della storica pineta. All’intervento di bonifica del sottobosco, già completato, seguirà nel corso del mese la rimozione delle piante morte, e, a stretto giro, un ampio intervento di riforestazione, con la piantumazione di una nuova pineta, inframmezzata di altre specie mediterranee per aumentarne la resilienza”.