Gio (come lo chiama affettuosamente la sorella), 55 anni, alle 9 del 29 marzo era in procinto di prendere l’autobus davanti a Villa Glori, lato viale Maresciallo Pilsudski nelle vicinanze del maneggio, per recarsi al lavoro in un bar di via di Vigna Stelluti. D’improvviso, un’auto, una Fiat Panda di colore nero secondo i testimoni, lo ha travolto per poi sparire. Sembrerebbe che l’impatto sia avvenuto in seguito a una manovra per uscire da un parcheggio del controviale.

Il 55enne, affetto da sindrome di down, è rimasto a terra in lacrime a causa del dolore ed è stato subito soccorso da due signore di passaggio che, con il cellulare dell’uomo, hanno avvertito la sorella. Gio è stato accompagnato in ospedale dove gli sono state diagnosticate le fratture di omero, tre costole e malleolo, tutte sul lato sinistro del corpo.

Benedetta Pellegrini, la sorella, lancia ora un appello per risalire all’identità dell’autista della Panda. “La cosa assurda è che l’investitore è andato via — denuncia la donna —, lasciando mio fratello a piangere per terra. Adesso sta fermo a casa, non può usare neanche la stampella perché oltre alla frattura nel piede c’è anche quella nella spalla. Lancio un appello per trovare testimoni, chi ha visto si rivolga alle forze dell’ordine. Non si lascia nessuno riverso sofferente sulla strada, a maggior ragione chi si trova nelle condizioni di mio fratello”.

Sul caso indaga la polizia locale di Roma Capitale, gruppo Parioli.