4 Maggio 2022 - 7:36 . Trieste-Salario . Cronaca
Viale Gorizia, donna cade su una buca e si rompe la caviglia. Rossi: “Cercheremo di risolvere le criticità”
di Marco Barbaliscia
Una passeggiata finita male. Nella prima mattina di martedì 3 maggio una donna è caduta a causa di una buca sul marciapiede di viale Gorizia, all’altezza dell’incrocio con via Ajaccio. Il tratto, lastricato, manca di una piastra vicino all’attraversamento pedonale. La falla è ben visibile, ma il palazzo adiacente alla buca è in ristrutturazione. Le reti e l’impalcatura hanno rimpicciolito il passaggio, rendendolo più pericoloso.
Sul posto è intervenuta l’ambulanza. La signora avrebbe infatti riportato un trauma a seguito della caduta. A riferirlo è Maria Pia, residente del quartiere che per prima ha soccorso l’incidentata: “Aveva molto dolore e così ho chiamato il 118. La signora pare purtroppo si sia rotta la caviglia sinistra”, dice a Roma H24. La causa dell’incidente non sarebbe imputabile alla distrazione: “Camminava piano, portando il carrello della spesa e non aveva il cellulare. Gli operai che lavoravano alla ristrutturazione del palazzo ci hanno aiutato sino all’arrivo dell’ambulanza che ha portato la signora in ospedale”.
Buche nel quartiere, il punto della situazione
La situazione delle strade e dei marciapiedi nel quartiere è preoccupante: “Percorro viale Gorizia tutti i giorni e quella buca è lì da parecchi mesi”, dice Maria Pia. Che chiude: “Più volte ho rischiato anche io di cadere, nonostante sia una persona molto attenta e che cammina piano. Forse, vista la restrizione per l’impalcatura, quel tratto di marciapiede si poteva anche chiudere”.
Il II Municipio è a lavoro per cercare di risolvere le criticità sulle strade del territorio: “La situazione in cui versano alcune vie è ben nota”, sottolinea Paola Rossi a Roma H24. L’assessora ai Lavori Pubblici del II Municipio aggiunge: “Alcuni marciapiedi necessitano di manutenzione e sono in condizioni pari o peggiori a viale Gorizia”.
Per tanti anni – prosegue – “è mancata manutenzione. Dalla passata consiliatura si è ripreso ad investire e sono stati stanziati 20 milioni di euro per le strade del II Municipio, quattro dei quali destinati al Trieste-Salario. L’obiettivo è cercare di coprire tutte le vie, ma le situazioni sono tante in tutto il territorio e le risorse limitate”.
I lavori intanto vanno avanti e continueranno nei prossimi mesi: “Nelle ultime settimane abbiamo rifatto via di Novella, via Topino, via Panaro, alcuni tratti dei marciapiedi di via Volsinio, via di Villa Chigi, via Poggio Catino (sistemato il marciapiede tra via di Trasone e via di Villa Chigi, ndr) e via Casperia”, ricorda Rossi. Che aggiunge: “Presto partiranno i lavori su via Adige e poi s’interverrà su via Rubicone, via Garigliano e via Clitunno”.
“Le criticità sono tante e lavoriamo per risolverle, ma ci vogliono tempo e risorse”, dice l’assessora. Che chiude: “Oltre ai quattro milioni per quadrante, il II Municipio, all’inizio della passata consiliatura, aveva investito altri soldi con i quali sono stati ultimati i lavori in piazza di Santa Costanza, via Ajaccio e su un tratto di via degli Appennini”.