“Un tempo qui si faceva il grande cinema. Oggi abbiamo una discarica a cielo aperto e un sottopasso inutilizzato e degradato”. Sono le parole avvilite di un residente, Matteo Paolucci, un pensionato che risiede a viale Etiopia con affaccio sulla tangenziale.

Già, perché nei giorni scorsi un video realizzato dall’attivista per il decoro della città, Luca Laurenti, ha riacceso l’attenzione sulle condizioni di questa zona del quartiere. Ma come molti ricordano, è qui che nel 1958 Monicelli girò una scena del suo film cult, “I soliti ignoti”. Peppe “il Pantera”, interpretato da Vittorio Gassman, prova a conquistare Adelaide, una ragazza di Padova, interpretata da Carla Gravina. La giovane, in un primo momento, gli dice che sta andando dal suo ragazzo, ma Gassman, come un pugile, si riprende e la raggiunge accompagnandola per un tratto a fianco di un cantiere.

Nella scena, che corre al minuto 44 del film, si vedono appunto i grandi palazzoni di viale Etiopia in costruzione. Accanto ai due attori si nota anche un muretto, oggi sostituito con un muraglione alto e largo con sopra una grossa balaustra metallica.

“È il cinema, bellezza”, direbbe qualcuno. Perché fa bene ricordarsi di quando l’Africano nasceva tra tante speranze: “Amo ancora vivere qui”, prosegue Paolucci, “ma vorrei che le istituzioni fossero più vicine ai cittadini, impedendo il dilagare di queste discariche a pochi passi da casa. Sono un insulto alla nostra dignità”.