12 Gennaio 2022 - 7:26 . Africano . Cronaca

Viale Etiopia, bonificata l’area sotto al ponte: Ama rimuove i rifiuti, ma restano gli ingombranti

Gli operatori Ama riportano decoro nel sotto il ponte di viale Etiopia
Gli operatori Ama riportano decoro nel sotto il ponte di viale Etiopia

di Marco Barbaliscia 

Il 2022 inizia con una bella novità per i residenti di viale Etiopia e dell’Africano. Il forte vento e le rigide temperature non hanno fermato il programma di pulizia straordinaria coordinato da Comune e II Municipio. Nella mattina di martedì 11 gennaio gli operatori Ama sono intervenuti sotto il ponte della Batteria Nomentana per bonificare un’area che, dal 2018, era stata trasformata in una vera e propria discarica a cielo aperto.

Cinque operai di Ama Linea Decoro, coordinati da Alberto Di Vincenzo, hanno ripulito il livello inferiore rimuovendo bottiglie, rifiuti, centinaia di indumenti e scarpe abbandonate. L’area, un tempo dimora di alcuni senzatetto, è ora disabitata. Rino Fabiano, assessore all’Ambiente del II Municipio, ha ribadito l’importanza dell’intervento: “Quando avete sentito parlare di roghi tossici lungo la tangenziale, uno dei luoghi da cui spesso venivano appiccati i fuochi era proprio questo”, ha scritto su Facebook.

Viale Etiopia, bonificata l’area sotto al ponte

Viale Etiopia
Lavori sotto la Batteria Nomentana in viale Etiopia (Foto dal profilo Facebook di Rino Fabiano)

E ancora: “L’area si era trasformata in un inferno di incuria che nessuno aveva mai provato a liberare. Oggi tutto questo non c’è più. La presenza costante di Antonella Liardo, delegata della assessora Sabrina Alfonsi, durante le operazioni di bonifica, rappresenta una rinata volontà ad affrontare i problemi insieme, Municipi e Roma Capitale, fatto in se nuovo e straordinario per questa città”.

La strada da fare è però ancora tanta. La testimonianza arriva proprio da viale Etiopia, dove il livello inferiore del ponte è stato ripulito e bonificato, ma quello superiore presenta ancora criticità. L’Ama ha provveduto a rimuovere i rifiuti anche ad altezza strada, dove però persistono diversi materassi abbandonati, una lavatrice, cartone e resti di mobili.

Una situazione prontamente spiegata dall’assessore Fabiano a Roma H24: “C’è una divisione dei compiti in questa città che non è facile scardinare. In quella zona può intervenire il Simu e Ama può levare solo i rifiuti, ma non gli ingombranti. I rifiuti in legno sono stati levati nella notte da una squadra speciale”.

Rifiuti in strada in piazza Addis Abeba

Piazza Addis Abeba
Nell’area cassonetti di viale Etiopia (altezza piazza Addis Abeba) materassi e sedie abbandonati

Viale Etiopia torna dunque a respirare, grazie – come sottolineato da Fabiano – “ad Operai con la O maiuscola, quelli di cui tanto Roma ha bisogno”. Il controllo sociale e la prevenzione devono ora aiutare Ama e le istituzioni a tenere pulito. L’area sotto al ponte rappresentava un’emergenza sanitaria, ma lungo la strada è facile imbattersi in ingombranti abbandonati. Vicino ai cassonetti di piazza Addis Abeba, ad esempio, persistono materassi, ventilatori e cartoni lasciati incivilmente sull’asfalto.

Di seguito la fotogallery della situazione in viale Etiopia aggiornata all’11 gennaio.

La fotogallery

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