27 Febbraio 2020 - 16:05 . Trieste-Salario . Curiosità

Via Tripolitania, ecco il verso sul muro del misterioso gruppo di poeti

“Non tutti quelli che annegano non sanno nuotare”. È la frase che viene fuori da una serie di fogli attaccati al muro di un palazzo in via Tripolitania, a pochi passi dal Mercato Rionale. È una poesia, firmata dal MEP, il “Movimento per l’emancipazione della Poesia“. E non è la prima presente sulle pareti del quartiere.

Un gruppo di autori si è posto l’obiettivo di restituire l’arte della poesia alle persone attaccando dei componimenti sui muri della città. Sulle strade, nelle piazze. Tra la gente comune. Il Mep agisce in segreto, o meglio in anonimato. Anonimato necessario perché la pratica di attaccare fogli e manifesti sui muri senza permesso è illegale.

Riguardo ai versi, interesserà sapere che i componimenti sono del tutto originali. Il motivo? Dimostrare che i poeti, o meglio i poeti militanti, ci sono ancora e continuano a scrivere.

Sui muri del Trieste Salario quindi, non c’è solo spazio per graffiti, svastiche e atti vandalici. A lasciare il segno c’è anche la poesia.