2 Agosto 2021 - 7:10 . Salario . Degrado

Via Po è una giungla, lo sconforto dei residenti: “Situazione fuori controllo” – Foto

Via Po
Via Po

Il degrado e l’abbandono non risparmia le vie più signorili e “centrali” del nostro quartiere. Come è possibile vedere dalle foto pubblicate da una residente nel gruppo Facebook “Quartiere Trieste Salario – II Municipio”, anche via Po, a due passi da piazza Fiume e da Villa Borghese, mostra i risultati di una manutenzione assente per quanto riguarda i marciapiedi.

Via Po

L’erba in più punti ha ormai preso il sopravvento, tanto da creare cespugli che rendono meno agevole il passaggio dei pedoni. In una foto si vede chiaramente un albero, che necessiterebbe di urgente potatura, i cui rami sono ormai riversi verso terra e le fronde occupano quasi integralmente il marciapiede.

Un tema, quello della manutenzione dei marciapiedi e dello sfalcio delle erbacce, che coinvolge tutti i quartieri di Roma. A porre l’accento sulla questione, qualche mese fa, era stato Giovanni Caudo, presidente del III Municipio e candidato al consiglio comunale come capolista di Roma Futura, lista di sinistra in appoggio a Roberto Gualtieri. “Dal primo gennaio di quest’anno le competenze per il diserbo sono passate dall’Ama ai Municipi – scriveva il mini sindaco – . Un’idea della sindaca Raggi, che ha tolto la competenza alla municipalizzata che non brillava certo per efficienza. Un passaggio di funzioni e di competenze sostenuto con un trasferimento di risorse economiche che è di sole 120 mila euro per tutto l’anno”.

Sullo stato di marciapiedi e strade, sono intervenuti con una nota congiunta anche i democratici Orlando Corsetti, consigliere di Roma Capitale, e Stefano Marin, consigliere del I Municipio: “Una bella quantità di rigogliose erbacce decora ogni angolo della città – dichiarano -. Strade, marciapiedi e cimiteri sono infestati da erbe spontanee che li rendono impraticabili. Questa immagine di trasandatezza della Capitale rispecchia il lavoro fallimentare di questa giunta che per cinque anni non è stata in grado di gestire neppure l’ordinaria amministrazione. L’incapacità di programmazione ha fatto slittare l’appalto per l’affidamento del servizio di sfalcio e diserbo, con la conseguenza di dover assegnare in extremis dei fondi ai vari Municipi per l’eliminazione, da strade e marciapiedi, delle erbe infestanti. Si è trattato però di somme irrisorie che si sono esaurite in un baleno. Il risultato è che ora le nostre strade non sono invase solo dai rifiuti ma anche dalle erbe infestanti! Se non fossimo abituati alla malagestione della Raggi sarebbe da rimanere increduli di fronte a tanta sciatteria amministrativa e ci auguriamo che la giunta pentastellata saluti il Campidoglio facendo partire almeno l’appalto per il servizio di sfalcio e diserbo rendendo nuovamente praticabili le nostre strade e i nostri marciapiedi”.