In via Nomentana residenti, commercianti e lavoratori passano quotidianamente sulle strisce pedonali all’incrocio con via Reggio Emilia. Nello stesso punto, il 3 ottobre, è stato investito un ragazzo. Stava attraversando davanti a un autobus fermo. L’incrocio, infatti, è particolarmente pericoloso perché i filobus si fermano pochi metri prima delle strisce pedonali per abbassare le due aste di captazione attaccate ai fili elettrici, oscurando la visuale delle auto che transitano sulla corsia laterale di via Nomentana. “È talmente pericoloso che ormai le persone nemmeno ci arrivano. Attraversano direttamente all’ingresso del sottovia Ignazio Guidi, che è ancora peggio. Non ci sono neanche le strisce pedonali”, dice a RomaH24 Paolo Peroso, presidente dell’associazione di quartiere Amici di Porta Pia.

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