13 Aprile 2021 - 7:34 . Africano . Cronaca

Via Cirenaica, parcheggio o parco? Il Municipio: “Noi vigiliamo”

Lo spazio in via Cirenaica
Lo spazio in via Cirenaica

La situazione dell’area adiacente al parcheggio tra via Homs e via Cirenaica all’Africano continua a far tremare i polsi dei residenti. Da settimane i cittadini chiedono di vederci chiaro, perché la società che gestisce l’area, la “Gestione parcheggio Italia”, ha iniziato alcune attività che insospettiscono i più.

Da circa un mese, infatti, il poco verde che ancora rimane nello spiazzo è stato cancellato con le ruspe e ricoperto di ghiaia, per ricavarne  – temono i residenti – altri 50 posti per le macchine.

“Il Municipio ha sul tavolo attualmente due petizioni – ci spiega l’assessore ai Lavori Pubblici del II Municipio, Gian Paolo Giovannelli  – entrambe molto numerose: una di chi vorrebbe mantenere il parcheggio (quello da circa 300 posti che esiste ormai da oltre vent’anni, ndr) dopo che una nuova società ha acquisito all’asta la proprietà. Poi ce n’è un’altra che chiede di tutelare il verde rimasto, lì dove hanno recentemente gettato della ghiaia e levato dei rifiuti ingombranti. Ci sono interessi contrapposti. Noi dobbiamo tutelarli entrambi“.

Lo spazio in via Cirenaica

Ma d’altronde una cosa non esclude l’altra: si può tenere il parcheggio esistente, che dà un minimo di sfogo al sovraffollamento di automobili della zona e preservare un pezzo di verde. “Ho dato disposizione agli uffici tecnici  – prosegue Giovannelli – per fare tutti gli accertamenti del caso sui movimenti della società che gestisce il parcheggio e abbiamo fatto una lettera di diffida affinché venga messa in sicurezza l’area. Glielo abbiamo chiesto ormai oltre 20 giorni. Al momento hanno messo la ghiaia e levato alcuni rifiuti, dobbiamo verificare se è stato e verrà fatto altro”. Ma la prospettiva di un ulteriore parcheggio è concreta? “Per ampliare il parcheggio esistente devono presentare un progetto. sottolinea l’assessore – , come Municipio vigiliamo, non possono mica fare ciò che vogliono”.

Chiediamo di salvaguardare l’ambiente e l’ossigeno che respiriamo – l’istanza dell’associazione Amici di Villa Leopardi, a capo di un gruppo di residenti contrari all’ampliamento del parcheggio – , trovando un equilibrio tra l’esigenza di parcheggi e la necessità per la salute pubblica di tutelare il verde. In questo periodo storico, con il riscaldamento globale, è ancora più importante difendere le zone alberate in città. Vogliamo sapere se dietro c’è un progetto, per dialogare con la proprietà”.

“L’ampio spazio verde è stato progressivamente sostituito da parcheggi che avrebbero dovuto essere temporanei, in attesa del completamento dei lavori per il parking di Via Tripoli – raccontano ancora i volontari – . Secondo la delibera 162 del 2006 dell’allora assessore regionale al Bilancio Luigi Nieri, in questo spazio doveva sorgere il ‘Parco Tripoli’, come viene ancora indicato oggi da Google Maps”. Progetto poi scomparso dai radar: “Di quell’intervento non è mai stato realizzato nulla – spiegano – , ma quanto meno, nel 2018, dopo molte battaglie dei residenti, all’area verde compresa tra Via Tripoli, Via Cirenaica e Via Homs è stata riconosciuta la destinazione d’uso a verde pubblico e servizi pubblici di livello locale. Ora però stiamo assistendo alla fase finale di un processo iniziato gradualmente da parte della società, con lo sbancamento dei pochi alberi che ancora rimanevano“.