Saracinesche abbassate da novembre 2018 ed ora, dopo più di tre anni, l’alba di un nuovo inizio. Via Chiana si prepara ad ospitare una libreria indipendente negli spazi che, fino alla chiusura, erano stati dell’Emporio Poli. Il negozio di casalinghi era un’istituzione nella zona da quando aveva iniziato l’attività nel 1986.

La morte di Claudio, titolare dell’emporio, ha coinciso con la chiusura del locale nonostante le numerose iniziative dei cittadini che avevano chiesto ai familiari di riaprire. Gli spazi dell’ex negozio di casalinghi saranno ora occupati da ‘Libraccio’ che inaugurerà nel Trieste-Salario la sua terza sede nella capitale dopo via Nazionale e via Appia Nuova.

L’insediamento è previsto per sabato 26 febbraio, ma la sede della libreria di via Chiana sarà inaugurata il prossimo 24 marzo. Lo spazio di 160 metri quadri sarà così riempito da testi usati, nuovi e d’occasione con il negozio che rimarrà aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 20.

Edoardo Scioscia, amministratore delegato del Gruppo Libraccio, racconta la sua emozione per l’approdo nel nostro quartiere: “A Roma era giunto il momento di allargare la nostra presenza e dopo l’apertura di via Appia Nuova abbiamo deciso di raccogliere l’eredità di una bottega storica come l’Emporio Poli, aprendo in una zona residenziale, ma circondata di scuole, ristoranti, parchi”.

La comunità ha reagito con entusiasmo alla prossima apertura della libreria: “Fin dall’inizio dei lavori i cittadini hanno risposto positivamente, felici di sapere che nel loro quartiere apriva una libreria”. Sulle vetrine compare un rettangolo verde, il colore di ‘Libraccio’, insieme a un qr code. “È un modo per entrare nel nostro mondo, per creare curiosità, per segnalare la nostra capacità di agire anche sul versante online”, chiude Scioscia.

Le iniziative promosse dal Municipio

Una nuova libreria si appresta ad arricchire l’offerta culturale del nostro territorio. Il giorno dell’inaugurazione della sede di ‘Libraccio’ in via Chiana vedrà anche la presenza delle istituzioni. Lucrezia Colmayer, presidente della Commissione Cultura al II Municipio, si è espressa sul tema: “L’apertura di una libreria sul nostro territorio rappresenta sempre un evento importante”, dice a Roma H24.

Poi ancora: “I presidi culturali sono alcuni degli spazi dai quali ripartire e il fatto che l’apertura avvenga in tempi di crisi è ancora più incoraggiante. Sul territorio arriva una libreria indipendente e questo rappresenta poi un valore aggiunto. Come Municipio siamo aperti ad avviare insieme nuove collaborazioni”.

Il II Municipio, intanto, prepara nuovi progetti: “Le Commissioni Cultura e Scuola hanno approvato una risoluzione sul Festival della Poesia, in attesa del passaggio in consiglio. L’idea è di creare un evento dal 21 marzo (giornata mondiale della poesia, ndr) animando il territorio con attività legate a questa arte”.