23 Aprile 2020 - 9:42 . Salario . Cronaca

Via Brescia, “Gatti pieni di Coronavirus”, l’Enpa: “Scritta figlia dell’ignoranza”

La scritta apparsa tra via Brescia e via Savoia
La scritta apparsa tra via Brescia e via Savoia

“Quella scritta è figlia di intolleranza mista a ignoranza, siamo pronti a farci da tramite per eventuali azioni legali”. Ilaria Riccitelli, 41 anni, è una volontaria dell’Ente nazionale protezione animali, caponucleo delle guardie zoofile. La “scritta” alla quale si riferisce (Avviso per i lerci maleducati animalisti. Da domani bastonate a voi e ai vostri gatti pieni di Coronavirus) è apparsa di recente sul tratto di marciapiede che interseca le vie Brescia e Savoia, nei pressi di una colonia felina. Nella mattinata del 20 aprile, il foglio è sparito, non prima però di essere stato fotografato e diffuso sui social.

“Come Enpa siamo molti sensibili sull’argomento – continua Riccitelli – i nostri volontari si prendono cura di circa 750 gatti in città, distribuiti nelle varie colonie feline che sono regolamentate e protette dalla legge. Certi episodi sono figli dell’ignoranza alla quale si aggiunge l’effetto delle fake news che girano ovunque, soprattutto sul web. Sottolineo che non esiste alcuna evidenza scientifica che i gatti siano portatori o trasmettano il Covid-19 alle persone, purtroppo c’è chi continua a crederlo”.

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