Questa mattina un odore insopportabile ha invaso via Ancona, tanto da provocare anche forte nausea tra i residenti e i commercianti. Amici di Porta Pia, comitato  che si occupa del decoro e dei malfunzionamenti della zona, ha denunciato via Facebook l’utilizzo “inappropriato” di un cassonetto per i rifiuti indifferenziati, da cui sono usciti anche dei liquami. “L’aria era talmente satura da provocare conati”, ha spiegato a RomaH24 Paolo Peroso, presidente dell’associazione. Il problema è nato dallo spostamento di un contenitore per i rifiuti speciali, quelli che normalmente sono utilizzati dai ristoratori e che vengono svuotati quotidianamente dai camioncini dell’Ama: “La responsabilità è collettiva – insiste Peroso – perché da un lato i ristoratori sono costretti a utilizzare gli altri cassonetti, in quanto quelli a loro dedicati sono stracolmi, dall’altro vengono spesso usati anche dai residenti”. Questo accade perché qualcuno li sposta durante la notte, “e così quando il camioncino passa, non li trova nei posti assegnati e prosegue oltre, lasciandoli stracolmi”.

Dopo aver chiamato l’Ama, l’associazione si è mossa autonomamente per risolvere velocemente il problema: “Abbiamo pulito tutti i contenitori con la candeggina e poi, dopo aver raccolto i rifiuti a terra, abbiamo lavato la strada con una pompa per togliere il liquami provocati dalla decomposizione dell’organico”.

Il problema dei cassonetti che non vengono svuotati è purtroppo diffuso anche in altre zone del quartiere. Circa dieci giorni fa gli operatori del mercato di via Chiana hanno protestato per la puzza insopportabile emanata dai contenitori posti di fronte all’entrata del civico 109. In questo caso la richiesta dei commercianti all’Ama è di lavare più frequentemente i cassonetti che, con l’arrivo della stagione estiva, rischiano di diventare un maleodorante deposito di sostanze in decomposizione.

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