16 Settembre 2020 - 11:10 . Trieste . Cronaca

Via Anapo, fermato dopo l’ennesimo furto risponde: “È ora della pensione”

Polizia
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Un 65enne, ladro seriale, è stato denunciato dopo una furto messo a segno in uno studio medico di via Anapo. I fatti risalgono ad agosto. M.G., siciliano, 65 anni, dopo aver rubato un mazzo di chiavi dalla guardiola della portineria, era entrato nello studio al pianterreno.

Due computer portatili, due bottiglie di vino pregiato e una penna di un famoso marchio italiano. Questo il bottino del colpo, con l’uomo che ha fatto poi perdere le proprie tracce. A inchiodarlo però, dopo la denuncia sporta dai proprietari dello studio medico, sono state le telecamere di sorveglianza a circuito chiuso installate nell’edificio. Così gli investigatori del commissariato Vescovio sono risaliti alla sua identità.

Una volta messo al corrente del motivo per il quale gli agenti lo stavano cercando, M.G., oltre ad aver manifestato stupore per essere stato identificato, ha iniziato a dire ai poliziotti quanto fosse buono il vino nelle bottiglie rubate. Poi, confessato il furto, si è lasciato andare a un’esternazione di scoramento confessando agli agenti che forse era giunta l’ora di “andare in pensione”.