7 Maggio 2021 - 3:21 . Nomentana . Cronaca

Via ai lavori per la messa in sicurezza degli attraversamenti su via Nomentana

Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza degli attraversamenti su via Nomentana tra Porta Pia e viale Regina Margherita. Lo annuncia la presidente della commissione Urbanistica del II Municipio, Valentina Caracciolo.

Da tempo, infatti, le strade del nostro territorio sono teatro di incidenti mortali. L’ultima vittima è la giovanissima Elena Baruti, studentessa del Giulio Cesare, investita all’incrocio tra via Nomentana e via di Sant’Agnese. Prima di lei, un altro giovane: Luis Andriu Figueroa, 25 anni, perse la vita scontrandosi con un’auto, in quel maledetto incrocio, tra viale Regina Margherita e via Nomentana.

“Finalmente sarà eliminato il pericoloso attraversamento tra via dei Villini e via Reggio Emilia – spiega Caracciolo – e installato un nuovo semaforo pedonale qualche metro più avanti verso viale della Regina, alla necessaria distanza all’imbocco del Sottovia. Saranno poi allungate le barriere lungo quell’imbocco per impedire a qualche sconsiderato di attraversare in quel punto e realizzato un nuovo attraversamento sul cavalcavia, all’altezza di una delle uscite del Ministero”.

Il cartello per Luis Adriu Figueroa da parte della fidanzata Sara

“Il pensiero di un’altra morte precoce, di un’altra giovane vita strappata alla sua famiglia, alla scuola, agli amici, è terribile – continua Caracciolo –. Ed è terribile pensare che sia accaduto per lo stesso motivo per il quale nel 2018 ha perso la vita Tommaso (Mossa, ndr), proprio su quell’attraversamento che finalmente oggi leviamo di mezzo”.

Venerdì 7 maggio, inoltre, è prevista in commissione Urbanistica, la discussione su via Nomentana “ormai utilizzata come un’autostrada più che come una strada di città che passa in mezzo ai quartieri” chiarisce la presidente.

 

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