30 Novembre 2021 - 10:36 . Trieste . Cronaca
Valente: “Via Lambro torni ad essere la strada degli artigiani”. Il Municipio accoglie la proposta
Una seconda vita per via Lambro. La “strada delle botteghe”, traversa di corso Trieste, si è trasformata negli ultimi anni in terra desolata. Saracinesche abbassate e attività storiche costrette a chiudere per il poco lavoro. Ora, però, II Municipio e Comune sono pronti a riqualificare la zona. E le idee non mancano.
Amedeo Valente, presidente del Mercato Trieste, porta avanti l’istanza per incentivare la riapertura degli undici locali vuoti: “Da anni denunciamo lo stato di abbandono in cui versano i negozi perimetrali al mercato”, ha detto a Buongiorno Regione, in un servizio andato in onda martedì 30 novembre. Poi ha aggiunto: “E’ una perdita economica importante, ma anche un’occasione per dare lavoro ai giovani. Chiediamo la riassegnazione immediata degli spazi per riaprire la strada dell’artigianato”.
Una richiesta accolta dalla presidente del II Municipio, Francesca del Bello: “E’ una proposta concreta che accogliamo. La prima cosa da fare è chiedere al Dipartimento Patrimonio l’assegnazione al Municipio di questi spazi per realizzare il progetto”.
L’obiettivo finale, chiosa Valente, “è arrivare ad una riqualificazione di tutto lo stabile. Il mercato Trieste non vive di vita propria, ma necessita di una ristrutturazione d’insieme che comprenda anche il parcheggio in via Chiana e le attività di via Lambro. Il cibo al centro e intorno gli artigiani: questo progetto potrebbe ridare valore all’area”.
LEGGI Da via degli artigiani a strada deserta: così muore via Lambro