5 Aprile 2020 - 12:13 . Trieste-Salario . Cronaca
Una storica “ristopescheria” del quartiere: “Così ci reinventiamo per il Coronavirus”
In questo periodo di emergenza, c’è qualcosa che fa più paura del Covid-19. E’ il rischio di veder fallire la propria attività. Un’attività storica magari, presente a Roma da ben cinque generazioni. Un’attività che ha rappresentato una vita intera e la vita dei propri parenti. In poche parole, un’attività che è molto più di un’attività.
“Con il ristorante chiuso, la pescheria è la nostra scialuppa di salvataggio, grazie al lavoro di nonno Duilio siamo ancora qui, ma ho paura che non basti”. A parlare è Omar Iengo della ristopescheria Sor Duilio, la prima nella storia di Roma. “Abbiamo due sedi, la prima, storica, si trova in via Cave di Pietralata dal 1982, l’altra è in via Agri dal 2008. Per noi questo non è un lavoro, è molto di più. È tradizione, è famiglia.”
Omar ha paura. Ha paura per i suoi dipendenti, dai lavapiatti ai camerieri, dai cuochi agli aiuto cuochi: “Il decreto cura Italia è una presa per i fondelli e non aiuta nessuno – spiega a RomaH24 – i ragazzi che lavorano con me non riceveranno gli stipendi di marzo e aprile, come faranno a mantenere le loro famiglie?”.
Le pescherie durante l’emergenza rimangono aperte, ma i problemi a cui va incontro il mercato ittico non sono pochi: “I cittadini comprano meno pesce e poi c’è il problema delle marine – dice sconsolato Omar – basta un marinaio contagiato e i prodotti ittici rischiano di non arrivare. Noi riusciamo a cavarcela grazie alla rete di contatti che ha costruito mio nonno negli anni, ma non per tutti è possibile”.
Arrendersi, buttarsi giù. È facile cadere in uno stato di depressione in tempi di Covid-19 soprattutto se si è proprietari di esercizi commerciali in ginocchio. Ma per Omar questa possibilità non esiste. “E’ necessario reinventarsi. Noi l’abbiamo sempre fatto. L’abbiamo fatto trasformando la pescheria di nonno in una ristopescheria, la prima di Roma, l’abbiamo fatto aprendo un negozio in via Agri che si è rivelato un grande successo. Ora, vogliamo farlo con il nostro servizio a domicilio”.
Il quartiere. I residenti. Omar vuole offrire un servizio a domicilio che possa fortificare ancor di più il rapporto con loro: “Portiamo a casa i nostri prodotti. Puliamo, sfilettiamo e sgusciamo il pesce e prepariamo anche qualche piatto pronto – svela – L’ordine avviene al telefono, le fasce orarie di consegna vanno dalle 12:30 alle 13:30 e dalle 17:30 alle 18:30. In molti stanno partecipando con entusiasmo, sia nel Trieste-Salario che a via Cave di Pietralata. Non molliamo”.
Per usufruire del servizio a domicilio della pescheria Sor Duilio in via Agri potete contattare questo numero: 06.45651347. Questo invece è il numero di riferimento di via Cave di Pietralata: 0641787439.