25 Agosto 2020 - 9:35 . Trieste-Salario . Cronaca

Un nuovo semaforo dove morì Tommaso Mossa: ecco quando iniziano i lavori

Via Nomentana
Via Nomentana

Appena dopo l’estate scatterà l’operazione sicurezza a via Nomentana. Come spiega su Facebook Valentina Caracciolo, presidente della Commissione Urbanistica del II Municipio, sono imminenti i lavori per l’installazione di un semaforo nel punto dove morì Tommaso Mossa, tra via dei Villini e via Reggio Emilia.

Il 22 giugno la Giunta capitolina aveva approvato il progetto definitivo per la realizzazione di nuovi impianti semaforici, tra cui  appunto quello che regolerà l’attraversamento pedonale dove venne investito il giovane studente nell’ottobre del 2018.

Tommaso Mossa

L’operazione sarà finanziata grazie al Piano investimenti del triennio 2020/2022. “Anche gli interventi connessi all’installazione del semaforo – attraversamento sul cavalcavia e prolungamento delle barriere in entrata e in uscita dal sottovia Ignazio Guidi – saranno a cura di Roma Servizi per la Mobilità, che ha redatto tutto il progetto”, spiega ancora Caracciolo.

Era il 3 ottobre 2018 quando il 17enne Tommaso Mossa stava attraversando le strisce pedonali di via Nomentana, all’altezza di via Reggio Emilia. Una macchina lo investì e il giovane morì pochi giorni dopo, il 7 ottobre. Una ferita che continua a sanguinare e che nel tempo aveva spinto tanti cittadini a pressare le istituzioni per rendere più sicuro il luogo del maledetto incidente.

GUARDA  il video della ricostruzione dell’incidente