24 Maggio 2019 - 11:37 . Somalia . Cultura

Un candidato allo Strega alla Libreria Eli: il quartiere ha incontrato Giannubile

Circa cinquanta residenti, quattro studentesse del liceo Giulio Cesare, un libro. Giovedì sera, 23 maggio, gli abitanti del Trieste-Salario hanno incontrato l’autore di uno dei dodici libri in lizza per il Premio Strega 2019, Pier Paolo Giannubile, alla libreria Eli, in viale Somalia.

Ha scritto “Il risolutore”, la storia vera – romanzata – di Gian Ruggero Manzoni, pronipote di Alessandro, che per 25 anni ha condotto una doppia vita. Da una parte, faceva lo scrittore. Dall’altra, senza che nessuno lo sapesse, collaborava con i servizi segreti, vivendo episodi incredibili. Proprio il protagonista del libro è stato la sorpresa della serata. Anche lui, infatti, ha partecipato all’incontro, e si è messo a disposizione dei cittadini per rispondere alle loro domande. Così, per circa tre ore la libreria nel cuore della zona Africano è diventata il luogo ideale per la condivisione di espressioni letterarie e storie straordinarie.

“Chiunque entri in questo posto, ha l’impressione che ogni libro sia qui per attendere il suo lettore. È una nuova tipologia di libreria, pensata come luogo per pensare, riflettere e dialogare. È un ottimo luogo d’incontro tra lettori e autori, che qui si sentono in un ambiente accogliente”, spiega a RomaH24 Stefano Petrocchi, coordinatore dal 2006 dei progetti di promozione della lettura della Fondazione Bellonci, in via fratelli Ruspoli, e segretario del Comitato direttivo del Premio Strega. Con il proprietario della libreria Eli, Marcello Ciccaglioni, padre della Libreria Eli, con Petrocchi ha un rapporto di vecchia data. “Quando ero un ragazzo, e abitavo a Talenti – ricorda -, nel mio quartiere non c’erano librerie. Per comprare libri non scolastici dovevo venire oltre il Ponte delle Valli, e Marcello era il mio libraio di fiducia”.

Anche Ciccaglioni, a sua volta, è soddisfatto per la serata organizzata nella sua attività. “L’evento è stato un successo sotto tutti i punti di vista. Dall’effetto sorpresa della presenza del protagonista, svelata solo alla fine dell’incontro, all’apertura del dialogo con i personaggi che fanno parte della migliore espressione della letteratura attuale. Abbiamo dato vita a un connubio tra cultura, cibo e degustazione di vini. E infine, ma non meno importante, c’è il lato delle giovani ragazze che hanno letto il libro e si sono interessate all’iniziativa, grazie al loro professore, Cristiano Scagliarini. La serata è stata piacevole e interessante”, conclude il titolare. E soprattutto, all’insegna della cultura.

Il 27 maggio è previsto un altro importante appuntamento alla Libreria Eli con il candidato al Premio Strega 2019 Benedetta Cibrario.