22 Novembre 2019 - 19:00 . Trieste-Salario
Tutti gli appuntamenti di sabato e domenica nel Trieste-Salario
La settimana nel Trieste-Salario si conclude con mostre, concerti e non solo. Di seguito tutti gli appuntamenti nel quartiere per sabato 23 e domenica 24 novembre.
sabato 23 novembre
Alle 11 alla libreria Eli è in programma un incontro sui metodi e le tecniche di narrazione dei libri con le insegnanti Rita Agostini e Lucia Di Iulio.
Alle 15.30 al Museo di Zoologia, in programma “Scienza divertente: Vita al buio“. Un evento dedicato agli stravaganti animali che popolano la notte e che abitano abissi marini, grotte e boschi, per osservare e conoscere le caratteristiche che gli permettono di essere attivi al buio.
Dalle 18 alle 19.30 è in programma alla libreria Eli la presentazione di “Viva l’Italia” di Paolo Carusi. Narrazioni e rappresentazioni della storia repubblicana nei versi dei cantautori “impegnati”. Il volume sarà presentato da Lidia Piccioni, professoressa di Storia contemporanea all’università La Sapienza.
Alle 22.30 al Cotton Club è in programma il concerto della The Cotton Club Stompers, una big band che esegue il jazz dell’America degli anni ’20/30 ed in particolare riferimento al famoso dancing club di Harlem “The Cotton Club“.
Alle 23 al Piper Club in programma “La notte delle Polaroid“. Durante la serata, con dj e tanta musica, saranno scattate centinaia di polaroid.
Sabato 23 e domenica 24 novembre dalle ore 9 al Casino Nobile di Villa Torlonia andrà in scena l’iniziativa “Curatori per un giorno! Bambini e ragazzi riscrivono le didascalie del museo“. I bambini si cimenteranno nel riscrivere liberamente le didascalie di alcune opere presenti al Casino Nobile e Museo della Scuola Romana, utilizzando i materiali messi a disposizione in un angolo appositamente attrezzato e con l’ausilio di schede già predisposte.
Fino al 24 novembre al Teatro Tirso De Molina andrà in scena “Una bugia tira l’altra“, con Marco Morandi, Matteo Vacca e Marco Fiorini. Un susseguirsi di bugie, gags, equivoci, tradimenti, scambi di persona, che evidenziano le ipocrisie dei nostri tempi.
Da oggetto da ammirare, in veste di angelo o di tentatrice, a soggetto misterioso che s’interroga sulla propria identità fino alla nuova immagine nata dalla contestazione degli anni sessanta: la mostra Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione – alla Galleria d’Arte Moderna di Roma fino al 10 novembre – è una riflessione sulla figura femminile attraverso la visione di artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri.
Fino al 6 gennaio 2020 all’Ex Caserma Guido Reni è in programma la mostra “Arte virtuale: Van Gogh e Monet Experience“. Grazie alla tecnologia VR, il visitatore sarà immerso a 360 gradi nelle atmosfere ai tempi di Arles e Giverny, come se stesse vivendo all’interno del quadro.
Fino al 19 gennaio 2020, alla Casina delle Civette ci sarà la mostra “Il giardino delle meraviglie. Opere dell’artista Garth Speight“.
Fino al 26 gennaio 2020 andrà in scena alla Casina delle Civette la mostra “Maria Paola Ranfi. Gioiello intimo colloquio“. Un’antologica dell’artista Maria Paola Ranfi orafa e scultrice, una selezione di oltre 60 esemplari tra gioielli e sculture realizzati a cera persa in oro, bronzo, argento e con pietre preziose dai tagli rari e particolarissimi
Fino al 2 febbraio 2020, alla Galleria Borghese andrà in scena la mostra “Valadier. Splendore nella Roma del settecento“. Esposizione monografica di un protagonista del rinnovamento del gusto nella Capitale alla metà del ‘700.
A Palazzo Braschi è in programma fino al 15 marzo 2020 “Canova. Eterna bellezza“. Una mostra-evento incentrata sul legame tra Antonio Canova e la città di Roma, con oltre 170 opere e prestigiosi prestiti da importanti Musei e collezioni italiane e straniere.
domenica 24 novembre
Alle 11 alla Casina delle Civette, concerto del duo formato da Silvia Mirarchi (soprano) e Luca Rinaldo Villani (chitarra).
Alle 17.30 alla libreria Eli, Carlo Orlandi presenta “Cammino“. Insieme all’autore Fabrizio Federici, giornalista, collaboratore di varie testate e ricercatore storico.
Alle 21, al Riverside in programma “Lucio Battisti Inedito Vol.1“. Una serata di approfondimento sull’opera del cantante. Conducono Michele Neri, direttore di “Vinile”, Luciano Ceri, storico della musica, e Francesco Coniglio, editore dei più importanti saggi su Lucio Battisti. Ospiti i pianisti e compositori Geoff Westley e Claudio Maioli.
Alle 21.30 all’Auditorium Parco della Musica andrà in scena il gran finale del RomaEuropa Festival. Sul palco l’acclamato pianista e compositore Christopher Chassol, Christian Fennesz, Fatoumata Diawara, Ryuichi Sakamoto e Alva Noto.
Con la mostra “ROMA50. Istantanee di un decennio. 200 immagini mai viste dall’archivio del quotidiano Paese Sera“ a cura di Giuseppe Casetti e Chiara Gelato, si apre al Museo del Louvre di via della Reginella l’esposizione permanente dedicata all’immenso patrimonio fotografico ascrivibile agli anni Cinquanta dello storico quotidiano romano che quest’anno compie settant’anni dalla nascita.
Fino al 6 gennaio 2020, l’opera di Sergio Monari incontra l’architettura del Casino Nobile e la collezione d’arte della famiglia Torlonia: un dialogo fra passato e presente dove il primo è l’eco del secondo e viceversa, e che porta all’attenzione del pubblico l’attualità della mitologia greca.
Fino al 12 gennaio 2020, al Maxxi andrà in scena la mostra “Altan. Pimpa, Cipputi e altri pensatori“. Tutto il mondo di Altan raccontato attraverso disegni originali, poster, illustrazioni, quadri, schizzi, tavole, libri e filmati.
Fino al 26 gennaio 2020 al Maxxi un focus dedicato ad uno dei più significativi e importanti esponenti della Transavanguardia italiana, Enzo Cucchi.
Fino al 23 febbraio 2020 al Chiostro del Bramante è in programma la mostra “Bacon, Freud, la scuola di Londra“. Due giganti della pittura per la prima volta insieme in Italia.
Al Maxxi fino all’8 marzo 2020 andrà in scena “Della materia spirituale dell’arte“, mostra collettiva sul tema dello spirito. Con opere di, tra gli altri, Yoko Ono, Elisabetta Di Maggio, Matilde Cassani, Jimmie Durham, Hassan Khan.