24 Aprile 2019 - 19:00 . Trieste-Salario
Tutti gli appuntamenti di giovedì e venerdì nel Trieste-Salario
La settimana nel Trieste-Salario continua con mostre, concerti e non solo. Di seguito tutti gli appuntamenti nel quartiere per giovedì 25 e venerdì 26 aprile.
giovedì 25 aprile
Al Bioparco fino al 28 aprile un articolato programma di attività ludico didattiche rivolto alle famiglie. Dai pasti degli animali fino agli incontri con i rettili, passando per le visite guidate. Tutte le attività sono comprese nel costo del biglietto d’ingresso al parco.
Il Casino dei Principi di Villa Torlonia ospita, fino al 5 maggio, la mostra “Discreto continuo – Alberto Bardi. Dipinti 1964/1984“. Dalla pittura gestuale a quella astratto-geometrica, fino alla fase delle texture considerata dalla critica la più affascinante. Infine un’ampia documentazione fotografica risalente agli anni in cui l’artista ha ricoperto il ruolo di Direttore della Casa della Cultura di Roma.
La Casina delle Civette di Villa Torlonia ospita, fino a domenica 28 aprile, la mostra Il Mito rivisitato. Le maschere arcaiche della Basilicata. In esposizione 38 opere di Nicola Toce, che raccontano storie legate alla tradizione lucana.
Alle Scuderie del Quirinale in mostra fino al 30 giugno la figura di Leonardo da Vinci. “Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza” ripercorre l’opera dell’artista sul fronte tecnologico e scientifico e traccia le connessioni culturali con i suoi contemporanei, per offrire una visione ampia di questa grande figura, spesso presentata come genio isolato.
Approdano al Museo Bilotti i quadri e le carte di Vincenzo Scolamiero, nella personale intitolata “Della declinante ombra”, curata da Gabriele Simongini. In mostra fino al 9 giugno.
Le Gallerie Nazionali di Arte Antica presentano fino al 30 giugno, nella sede di Galleria Corsini a Roma, la mostra Robert Mapplethorpe. L’obiettivo sensibile, a cura di Flaminia Gennari Santori. La mostra, che raccoglie quarantacinque opere, si concentra su alcuni temi che contraddistinguono l’opera di Robert Mapplethorpe (1946 — 1989): lo studio delle nature morte, dei paesaggi, della statuaria classica e della composizione rinascimentale.
Al teatro Torlonia andrà in scena lo spettacolo “Pio La Torre, orgoglio di Sicilia“, tratto dall’omonimo atto unico di Vincenzo Consolo, con regia di Leonardo Mancini.
venerdì 26 aprile
Alle ore 16 alla Casina delle Civette di Villa Torlonia, in programma una visita guidata tattile-sensoriale con operatori specializzati. A supporto della visita tattile è a disposizione anche materiale tiflodidattico. Visita guidata gratuita con prenotazione obbligatoria entro 24 ore prima dell’evento.
All’Alien arriva “Let’s get Retro”, il primo appuntamento di una serie di feste a tema. Una serata tra Dr.Martens e Barbour, Tamagotchi e Game Boy, Karaoke, Mtv e Non è la Rai, per rivivere gli Anni 90. Inizio alle ore 22.
Fino al 27 aprile alla libreria Eli di viale Somalia è in programma la mostra “Le piante di Roma e le edizioni turistiche 1908-1980”. Si tratta dell’esposizione dell’archivio privato (appartenente agli eredi Verdesi) delle piante di Roma e delle relative edizioni turistiche.
Fino al 27 ottobre 2019 il Museo dell’Ara Pacis ospita la mostra “Claudio Imperatore. Messalina, Agrippina e le ombre di una dinastia” promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e da Ville de Lyon.
Torna per la sua 21ª edizione alla Casa del Cinema di Villa Borghese “CliCiak-Scatti di cinema”, il concorso nazionale per fotografi di scena curato da Antonio Maraldi e organizzato dal Centro Cinema Città di Cesena. In mostra fino al 30 aprile una selezione dei migliori scatti premiati e segnalati dai giurati Cesare Biarese, Andrea Crozzoli, Enza Negroni, Claudio Pastrone e Michele Smargiassi.
Ai Mercati di Traiano fino al 18 ottobre in programma “Mortali Immortali. I tesori del Sichuan nell’antica Cina“ una grande mostra dedicata all’antica civiltà del Sichuan promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e dall’Ufficio del Patrimonio Culturale della Provincia del Sichuan, curata da Wang Fang, archeologa e vice direttrice del Museo di Jinsha, e organizzata da ChinaMuseum International con il supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura.
Da oggetto da ammirare, in veste di angelo o di tentatrice, a soggetto misterioso che s’interroga sulla propria identità fino alla nuova immagine nata dalla contestazione degli anni sessanta: la mostra Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione – alla Galleria d’Arte Moderna di Roma fino al 13 ottobre 2019 – è una riflessione sulla figura femminile attraverso la visione di artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri.