Per sapere se l’incendio del Tmb Salario scoppiato ieri abbia liberato nell’aria diossina e altre sostanze dannose per la salute bisognerà aspettare una settimana, lo dice al Corriere della Sera Marco Lupo, direttore generale di Arpa Lazio. “Dopo un incendio come quello che ieri ha colpito il Tmb Salario, inevitabilmente ci sarà un impatto ambientale. Tutti gli incendi ne determinano uno. Per questo abbiamo posizionato due campionatori: il primo entro 100 metri dal rogo e il secondo, entro un chilometro, ovvero nella scuola Majorana di piazza Minucciano. In aree cioè di possibili ricadute”, campionatori che “misureranno diossina, Ipa (idrocarburi policiclici aromatici) e Pcb (policlorobifenili) sprigionati dopo le fiamme”.

Per i risultati “serviranno tra i 5 e i 7 giorni. Nell’immediato abbiamo monitorato i dati delle tre centraline fisse più vicine, Villa Ada, Bufalotta e Corso Francia, e abbiamo visto che i valori non avevano subito variazioni rispetto ai giorni passati”, ma queste centraline non misurano la diossina.

LEGGI lo speciale (a cura di Daniela Mogavero)