11 Aprile 2019 - 7:38 . Nomentana . Cronaca
Stazione Nomentana, così i residenti su Facebook: “I nomadi bevono birra e sporcano”
L’allarme, se così si può definire, è circolato sui social. Anzi, su Facebook. Da giorni, nei gruppi dedicati al quartiere si è iniziato a parlare di un gruppo di nomadi – una ventina, stando alle descrizioni dei presunti “testimoni” – che staziona su viale Etiopia, all’uscita della stazione Nomentana. Un fatto accertato da RomaH24, come evidenziano le immagini che pubblichiamo.
Nel gruppo Facebook “Quartiere Trieste-Salario II Municipio”, commenta Anna Savo: “Oggi pomeriggio, ore 16:10, mi chiama mia figlia 11enne che torna da scuola, perché c’è uno zingaro che beve birra seduto davanti al portone e lei non può citofonare e ha “paura”. Quando sono scesa ho chiesto al tipo (che era lì anche sabato e domenica, giorni in cui il quartiere è “loro”) se poteva non sedersi più lì e lui, di tutta risposta, ha cominciato a urlare contro di me, a inveire. È intervenuto il bengalese che vende la birra e il portiere del palazzo di fronte”.
Dello stesso tenore è il messaggio di Simone Migliore, sempre nello stesso gruppo Facebook: “Ho denunciato la presenza di un gruppo numeroso di rom all’ingresso della stazione FS Nomentana. Sono lì da diverse settimane, bevono e sporcano e spesso infastidiscono i passanti e le persone che si recano verso la stazione”.
C’è però chi smorza la “gravità” dei fatti. Francesco e Mariangela gestiscono un bar su viale Etiopia: “Conosciamo molte di queste persone. Da anni, ciclicamente, con la bella stagione, arrivano nel nostro quartiere. Si ritrovano all’uscita della stazione, bevono birra, stanno insieme e poi vanno in giro coi loro trolley. Ogni tanto passano nel nostro bar e si bevono un caffè o comprano il latte. Non è un bel vedere, certo. Ma una di loro – tempo fa – è ritornata perché si era dimenticata di pagare il caffè”. Non proprio un comportamento da criminali incalliti.