15 Novembre 2019 - 8:06 . Somalia . Cronaca

Siringhe a Parco Don Baldoni, questa la richiesta al Comune per la bonifica

Succede al Parco Don Baldoni, la parte bassa di Villa Chigi
Succede al Parco Don Baldoni, la parte bassa di Villa Chigi

Una bonifica tempestiva del Parco Don Baldoni, illustrandone dettagli e tempistiche. È la richiesta contenuta nell’interrogazione parlamentare presentata, l’8 novembre in Assemblea capitolina, dalla consigliera di Fratelli d’Italia, Rachele Mussolini.

LA CONSIGLIERA DI FRATELLI D’ITALIA, RACHELE MUSSOLINI

Nei giorni scorsi, a due passi dall’area giochi nella parte bassa di Villa Chigi, erano state infatti rinvenute siringhe sporche di sangue, poi rimosse dall’Ama dopo che la polizia locale aveva transennato la zona per metterla in sicurezza.

Le siringhe, poi rimosse, rinvenute nel parco

Uno shock vero e proprio quello vissuto dal quartiere, nonché un pericoloso “tuffo nel passato”, quando trovare per strada siringhe usate e non smaltite correttamente, era praticamente all’ordine del giorno.

Nel documento si legge che il Parco Don Baldoni “viene lasciato aperto di notte diventando ricettacolo di tossicodipendenti”. Difatti, per quanto i cancelli vengano chiusi, da via Antrodoco è sempre possibile comunque accedere all’area. Per questo, la consigliera ha richiesto un intervento tempestivo da parte del Comune.