13 Gennaio 2022 - 10:54 . Trieste-Salario . Cronaca

Scattano le nuove regole con il Green pass, ecco dove serve il “base” e dove il “rafforzato”

Il Green pass
Il Green pass

Scattano il 20 gennaio nuove regole emanate da Palazzo Chigi per contrastare la diffusione del Coronavirus. Per fare chiarezza su cosa è consentito e cosa no, la Regione Lazio ha pubblicato sui propri canali social un comodo vademecum da tenere a mente per gli spostamenti.

Il vademecum della Regione Lazio

Distinzioni, anzitutto, tra Green pass base e Green pass rafforzato: il primo certificato si ottiene con vaccino, tampone negativo con validità di 48 ore o guarigione; il secondo si ottiene con vaccino o guarigione.

Gli unici esercizi ai quali è possibile comunque accedere (anche senza Green pass) sono farmacie, alimentari e supermercati.

Per salire sui mezzi pubblici (treni, aerei, navi, metro, tram e bus), oltre al biglietto, dal 10 gennaio è obbligatorio essere in possesso di Green pass rafforzato. A chi non è vaccinato, o guarito dal Covid, restano interdetti ristoranti e bar (sia al chiuso, sia all’aperto), alberghi, musei e mostre, sagre, parchi di divertimento, cinema e teatri.

Una ulteriore stretta scatterà da giovedì 20 gennaio: per entrare da parrucchieri, barbieri, estetisti e istituti di credito bisognerà esibire il Green pass base. Dal primo febbraio, negozi, centri commerciali, uffici pubblici, uffici postali e uffici di previdenza sociale sono accessibili soltanto con certificazione verde base.

È già in vigore l’obbligo di esibire il Green pass base per gli ingressi nel proprio luogo di lavoro, dal 15 febbraio sarà invece necessario (ma solo per gli over 50) il Green pass rafforzato.