Musica, danza e cabaret. La seconda serata della festa patronale dedicata a Santa Maria Goretti ha raccolto i tanti abitanti del Trieste-Salario rimasti a Roma nonostante il fine settimana “torrido”.

Ad accogliere, ieri, i residenti della zona Africano già alle prime luci del tramonto, oltre agli stand gastronomici, ci hanno pensato le coriste pop della “Sounds Good” di via Duncalia, che hanno intonato i successi storici e moderni rigorosamente a cappella. Subito dopo, la scena è stata conquistata dai colori delle scuole di danza del quartiere “A.S.D. Baby Melody”, “A.S. You Can Dance” ed il “Centro Studi Danza Paganini”, in grado di emozionare genitori e famiglie di tutte le età, a passi di danza classica, moderna e hip hop, nel ricordo di Raffaella Santafè. “Amava la danza come i bambini”, ha ammesso la figlia Flavia Feliziani, visibilmente commossa, mentre riceveva, insieme al fratello Fabio, la targa commemorativa per la “Zia Lella”, che è stata direttrice di una storica scuola di danza in Piazza Vescovio. Proprio per tale omaggio, è stata invitata la scuola dove insegnano i due fratelli, la “Angel’s Dance” di Anguillara, con la presenza di alcuni corpi di ballo e della direttrice Stefania Sacco.

Tra una coreografia e l’altra, è stato dato anche spazio agli altri direttori delle scuole di ballo di zona, che hanno annunciato le novità del prossimo anno e raccontato il saggio presentato sul palco. “É stato divertente e duro prepararlo – ha confessato Stefano Ragosta della “Baby Melody” – ma senza impegno non si raggiunge nulla”.

Terminata la parentesi ritmata, è cominciato lo show “Come se fosse”, con l’ingresso di Nico De Nardi del duo “Pablo&Pedro”. “È un onore essere tornati qui dopo qualche anno”, hanno annunciato i cabarettisti, che poi si sono lasciati andare a voluti strafalcioni linguistici, imitazioni e al consueto “speedy sketch”, il susseguirsi di gag di 30 secondi, suscitando grande risate da parte del pubblico.

Gli appuntamenti, però, non sono finiti qui. Stasera si concluderà, infatti, l’omaggio alla martire con altrettanta musica, alle 20.30 dei Punto.it e la danza, alle 22.00 con gli Adika Pongo, senza dimenticare l’estrazione della lotteria di beneficienza e i fuochi d’artificio.