21 Febbraio 2021 - 7:43 . Africano . Retesociale

Santa Emerenziana, oggi un pranzo speciale per ricordare i clochard morti nel 2020

L'interno della chiesa di Santa Emerenziana
L'interno della chiesa di Santa Emerenziana

Una Quaresima di carità con uno sguardo al quartiere. È questo il percorso che la comunità di Santa Emerenziana si prepara a vivere verso la Pasqua.

Uno sguardo che si rivolge soprattutto verso gli “invisibili”. Il riferimento è ai tanti senzatetto e ai poveri che, con la collaborazione della comunità di Sant’Egidio, saranno ospiti di Santa Emerenziana oggi, domenica 21 febbraio, quando, in occasione della messa delle 11, sarà ricordata Modesta Valenti e tutti i senzatetto morti nel 2020.

È la mattina del 31 gennaio del 1983, dopo una notte passata al freddo alla stazione Termini, che Modesta si sente molto male. Come si legge sul sito della comunità di Sant’Egidio, alcuni passanti chiamano un’ambulanza, che però non vuole soccorrerla perché ha i pidocchi. Per quattro lunghe ore diversi ospedali si rimbalzarono la responsabilità di soccorrerla. Modesta rimane così in terra, continuando a soffrire. E quando finalmente arriva l’ultimo mezzo di soccorso, muore. Così questa domenica, 38 anni dopo, la nostra comunità le riserverà una preghiera.

Al termine della celebrazione, così come accade da 6 anni, a tutti gli ospiti sarà offerto il pranzo. A differenza di quanto accaduto negli anni scorsi, nel rispetto delle normative anti contagio da Covid-19, a ciascuno sarà distribuito, dai volontari della parrocchia, un lunch box preparato da un catering.