ReWriters, il movimento culturale interamente diretto da donne e che vede tra le protagoniste la scrittrice e giornalista del quartiere Eugenia Romanelli, cresce e inaugura una collana editoriale indipendente. Il terzo numero del mag-book mensile di ReWriters infatti ha visto l’arrivo di nuovi giornalisti, autori, musicisti e artisti “per la creazione di uno spazio di condivisione comune del pensiero critico, un vero e proprio hub culturale, in cui proporre e costruire collettivamente nuovi orizzonti di senso”.

Tra questi ci sono Gianrico Carofiglio, Vinicio Capossela, Piero Pelù, Michele Serra e Giovanna Melandri (direttrice del Maxxi al Flaminio), ma anche altre conoscenze del Trieste-Salario come Roberto Cotroneo e David Riondino.

Con questo terzo numero del mag-book ReWriters nasce anche la figura del Fake News Hunter che, all’interno della redazione, si occupa di garantire che tutti i contenuti presenti, sia del mag-book sia del blog online, siano veritieri e non contribuiscano a divulgare false informazioni. La Romanelli, protagonista del volume di Typimedia “Trieste-Salario in 100 personaggi (+1)“, aveva così presentato l’iniziativa di ReWriters: “Quello che vogliamo fare è immettere in quell’immaginario, che riscriviamo, un punto di vista che si dedica al prendersi cura delle cose piuttosto che gestirne il potere“.

Romanelli che proprio in questi giorni (precisamente il 20 ottobre) sarà protagonista a Senigallia a Palazzo Baviera di un convegno nell’ambito dell’ottava edizione della Settimana del Pianeta Terra, il Festival nazionale delle Geoscienze, dove parlerà de “Il corpo della Terra. La relazione negata“, un libro nato come punto di partenza di un movimento trasversale di intellettuali, scienziati, artisti, giornalisti, blogger e opinion leader impegnati a sensibilizzare la collettività italiana sul rischio di un cambiamento irreversibile dell’ecosistema globale.

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