27 Gennaio 2019 - 15:07 . Trieste . Cronaca
Repubblica: si ruppe un braccio cadendo in via Taro, ora dovrà pagare 30mila euro

Tredici anni. Tanto è durata la battaglia legale portata avanti da professoressa universitaria di 76 anni. La signora, caduta nel 2006 in una buca di via Taro, dovrà pagare 30 mila euro nonostante si fosse rotta un braccio.
La vittima aveva chiesto un risarcimento da 100 mila euro. La Cassazione ha però confermato la sentenza della Corte d’Appello per “comportamento incauto della danneggiata”. Tradotto: la colpa dell’incidente è tutta della signora, scrive Repubblica.