“È tutta colpa mia, Camilla. Tutta colpa mia, perdonami amore mio”. Sono le parole, riportate da Repubblica, di Francesco Compagnucci, il papà di Camilla, la bambina romana di 9 anni morta per una caduta sulle piste da sci di Sauze d’Oulx. “Non ce la dovevo portare, non dovevamo nemmeno partire – ha detto, prima di raccontare la vicenda – Eravamo venuti a Oulx per festeggiare il Capodanno con alcuni compagni di classe di Camilla. Ero a cinque metri da lei. Ho sentito il rumore del casco che sbatteva contro la staccionata. Ha perso il controllo degli sci in curva e ci è finita dritta contro”. Ora però per riportare la sua bambina a Roma dovrà aspettare i tempi della giustizia, che indaga sulla morte.

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