Repubblica.it fa trapelare l’ipotesi che il Grande Raccordo Anulare, l’anello autostradale di 68 km che circonda Roma, possa diventare a pedaggio per i tir stranieri. La notizia è collegata al ritorno di Anas, l’ente nazionale che si occupa di strade statali e di alcune autostrade, sotto l’orbita del ministero dell’Economia dopo lo scorporo dalle Ferrovie dello Stato. L’ente pubblico ha necessità di far quadrare i conti e per questo da via XX Settembre stanno valutando l’ipotesi di far pagare il pedaggio su alcuni tratti. In particolare l’A90, questo il nome tecnico del Gra, farebbe gola, visto il numero enorme di passaggi quotidiani. Le statistiche più recenti elaborate dall’Osservatorio Anas sul Traffico rivelano che nel mese di giugno sul Gra è stato registrato un picco di 168.394 transiti in un solo giorno. Di questi, quasi 10.000 erano camion e autobus.

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