Il concordato di Atac finisce nel mirino della procura della Corte dei Conti. A dirlo è Repubblica, che riporta come la magistratura contabile abbia aperto un fascicolo sulla procedura e nelle ultime ore ha chiesto alla guardia di finanza di lavorare su alcuni punti controversi della vicenda. Tra questi i 55 milioni di euro restituiti alle banche creditrici di Atac lo scorso 31 agosto, a 24 ore dall’avvio del concordato. Ma nel mirino ci sono anche le consulenze tecniche per il concordato e la decisione da parte del Comune di svalutare i crediti che Atac vantava nei confronti del Campidoglio.

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