25 Gennaio 2022 - 16:53 . Cronaca

Record di tamponi nel Lazio, oltre 150mila. D’Amato: “Semplificare la vita a chi ha completato il ciclo vaccinale”

L'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato
L'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato

“E’ giunto il momento di semplificare la vita a coloro che hanno completato le vaccinazioni, nel Lazio rappresentano il 63% della popolazione over 12 anni. Questi cittadini, indipendentemente dai luoghi di lavoro, studio, socializzazione, devono essere liberi senza certificazioni e tamponi”.

Intanto, nel Lazio, nella giornata del 24 gennaio c’è stato il record di testing, oltre 150mila. È quanto comunica l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, nel bollettino quotidiano sul Coronavirus.

“In assenza di sintomatologia tutte le attività, comprese quelle scolastiche, devono essere mantenute — continua D’Amato —. Oggi le varie circolari ministeriali, soprattutto in ambito scolastico, rendono difficile la vita alle famiglie e valgono le stesse regole sia per coloro che hanno completato il percorso di vaccinazione, che per coloro che non si sono vaccinati, tutto ciò generando procedure amministrative e operative assurde. Bisogna fare la corsa al vaccino non ai tamponi. Auspico che il Governo ascolti la voce delle Regioni”.

Il bollettino: nel Lazio, su 23.478 tamponi molecolari e 128.844 antigenici per un totale di 153.322 tamponi, si registrano 17.165 nuovi casi positivi, sono 31 i decessi, 2.065 i ricoverati (+18 rispetto al giorno prima), 206 le terapie intensive (+4) e 10.256 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è all’11,1%”.