Sorpresa alla prima udienza del processo che vede la sindaca Virginia Raggi imputata di falso per la promozione di Renato Marra, fratello del suo fedelissimo Raffaele, alla direzione del dipartimento turismo capitolino. La corte infatti ha fissato una calendario serrato per arrivare a sentenza il 30 luglio con due udienze a settimana a partire dalla prossima. Una decisione motivata a tutela del ruolo istituzionale della prima cittadina, ma tutto è saltato però a causa di un impedimento extra giudiziale. Infatti una dei principali testi della accusa è fuori Roma per ragioni personali improrogabili fino ad ottobre, dunque il 16, 18 e 19 luglio nuove udienze, poi aggiornamento a marzo 2019, perché il ruolo del giudice è pieno fino a febbraio.