21 Aprile 2019 - 11:08 . Trieste-Salario . Cronaca

Queste sono le nuove richieste dei comitati per salvare Villa Paolina

Decretare il vincolo paesaggistico sul II Municipio e inserire Villa Paolina nella Carta della Qualità (lo strumento con cui il Piano Regolatore del Comune tutela particolari edifici della città). Sono queste le richieste che alcuni comitati hanno indirizzato, tramite due esposti, al Ministero dei Beni Culturali e al Campidoglio.

“È passato oltre un anno dall’avvio di queste procedure, ma non è stato emesso alcun ordine di salvaguardia”, spiega Cristina Rinaldi, presidente del comitato “Salviamo Villa Paolina”.

La preoccupazione delle associazioni nasce non solo dalle lungaggini burocratiche, ma anche dalla notizia secondo cui la società costruttrice Cam, proprietaria dell’edificio, avrebbe presentato un progetto per la costruzione di nuovo palazzo. “Finora abbiamo ricevuto in risposta solo parole e promesse, nonostante le documentazioni del valore storico e culturale di Villa Paolina. Ora temiamo che le autorità competenti giudichino ammissibile questo nuovo progetto della Cam, in mancanza di tutele legali che difendano il villino”.

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