10 Dicembre 2020 - 10:10 . Trieste-Salario . Curiosità
Quando Venditti cantò di Paolo Rossi nella sua immortale “Giulio Cesare”
di Antonio Tiso
“Paolo Rossi… era un ragazzo come noi”, e un cuore rosso accanto disegnato con un emoticon. È il ricordo che Antonello Venditti dedica all’eroe del Mundial sul suo profilo Facebook. La notizia, il 10 dicembre, della scomparsa dell’eroe dell’82 ha commosso tutti.
Il cantautore cresciuto nel Trieste-Salario dedicò a Rossi una strofa della sua celeberrima canzone “Giulio Cesare”, pubblicata nel 1986 e cantata dalle generazioni di quel periodo. “Eravamo trentaquattro, adesso non ci siamo più, e seduto in questo banco ci sei tu. Era l’anno dei Mondiali, quelli dell’86, Paolo Rossi era un ragazzo come noi”.
Il testo, dedicato alla nostalgia e al tempo che passa modificando abitudini e mode, fa riferimento, in quei versi, ai mondiali del Messico 1986 dove l’Italia si presentò forte del trofeo vinto in Spagna nel 1982, ma venne eliminata.