3 Gennaio 2022 - 16:53 . Trieste-Salario . Media

Quando il Trieste-Salario era “fuori città”: lo straordinario scatto di via delle Alpi

Via delle Alpi vista da piazza Caprera, foto dell'Archivio storico capitolino tratta dal volume "Come Eravamo Trieste-Salario" di Typimedia Editore
Via delle Alpi vista da piazza Caprera, foto dell'Archivio storico capitolino tratta dal volume "Come Eravamo Trieste-Salario" di Typimedia Editore

Una strada sterrata, quasi da campagna, e poi le prime impronte del quartiere che inizia a prendere forma. Siamo agli inizi del Novecento: questa immagine di via delle Alpi, vista da piazza Caprera, racconta della nascita di un quartiere, elegante e discreto, ma che è ancora considerato “fuori città”.

La foto è tratta dal volume di Typimedia Editore “Come Eravamo Trieste-Salario”, uno straordinario racconto per immagini della storia del quartiere, che è come un grande album di famiglia.

Nei primi del Novecento Roma Capitale ha bisogno di espandersi per ospitare la nuova classe dirigente del Regno d’Italia. E così nel 1909 viene approvato il piano regolatore di Edmondo Sanjust di Teulada, per espandere la città oltre le Mura Aureliane. L’area su cui verrà costruito il Trieste-Salario fino a quel momento è una distesa di campi, baracche, fossi e corsi d’acqua.

Nella collana “Come Eravamo”, Typimedia Editore ha pubblicato anche volumi dedicati ai quartieri: Montesacro, Nomentano, Monteverde e San Lorenzo.

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