I problemi con la raccolta dei rifiuti dipendono dal “non corretto conferimento dei rifiuti stessi, nei contenitori, da parte degli utenti“.

Questa la risposta di Ama a diffida e, conseguente, richiesta di rimborso della Ta.Ri.  presentata qualche mese fa da Massimo Santucci, presidente del comitato Piazza Verdi. Si tratta dello stesso modello di procedimento che, in questi giorni, le associazioni di quartiere insieme al Tavolo della Qualità del II Municipio – punto di riferimento per cittadini, comitati, realtà produttive e commerciali della zona – stanno proponendo ai residenti del Trieste-Salario.

Una diffida standard che ogni cittadino può inoltrare per richiedere la parziale restituzione di quanto pagato per un servizio effettivamente non erogato. “Dopo anni di segnalazioni ne abbiamo inviate quindici, relative a casi diversi” spiega Santucci. “Inviate tra marzo ed aprile, la risposta ci è arrivata a giugno”.

LEGGI l’impegno delle associazioni di quartiere