3 Novembre 2020 - 15:01 . Porta Pia . Cronaca

Porta Pia potrebbe diventare “zona 30”: ecco il progetto per rilanciare l’area

Piazzale di Porta Pia
Piazzale di Porta Pia

Un piano per rilanciare Porta Pia, specialmente in un momento complicato come quello del Coronavirus. Il II Municipio ha in cantiere dei provvedimenti per valorizzare questa storica zona del quartiere, con l’obiettivo parallelo di sostenere il commercio di vicinato.

Il progetto principale riguarda la volontà di rendere Porta Pia una “zona 30”, vale a dire disporre il limite di 30 km/h in determinate vie. Un primo passo verso un diffuso intervento di riqualificazione, finalizzato ad ampliare l’area pedonale e a rendere più sicure le strade e gli attraversamenti. “La nostra volontà – spiega Valentina Caracciolo, presidente della Commissione Urbanistica del II Municipio – è quella di restituire Porta Pia ai residenti, scaricando il traffico automobilistico sulle grandi arterie, come viale Regina Margherita, corso d’Italia e via Nomentana. Intavoleremo un processo partecipato con i residenti”.

Le bancarelle di Porta Pia

Un progetto, quella della “zona 30” che potrebbe risolvere anche l’annoso problema della bancarelle di via Alessandria. “L’attuale posizione in cui si trovano i banchi viola il codice della strada – prosegue Caracciolo -. Rendendo più pedonale Porta Pia, anche i banchi troverebbero una sistemazione migliore”.

Il rilancio del commercio nella zona, inoltre, non potrà non coinvolgere anche lo storico Mercato Nomentano, che a partire dall’estate del 2021 verrà ristrutturato. L’obiettivo sarà quello di valorizzare anche questa storica struttura.

Mercato Nomentano
Mercato Nomentano