“La ciclabile Nomentana non è una bike lane (una carreggiata riservata esclusivamente alle bici, ndr), né un velodromo, quindi ciclisti e pedoni devono convivere, rispettando le regole del buonsenso”. È questa l’opinione di Giuseppe Teano, responsabile del comitato “ciclabile Nomentana subito!!”, in merito al passaggio pericoloso delle due ruote davanti all’ingresso dell’istituto per sordi Magarotto.

In altre parole, secondo Teano, i ciclisti hanno la responsabilità di prestare particolare attenzione nei punti più critici della pista rallentando l’andatura o, all’occorrenza, scendendo dalla bici. “Dal canto mio – continua il responsabile del comitato – utilizzerò i canali di comunicazione che ho a disposizione per segnalare a tutti gli attivisti delle due ruote la presenza dell’istituto. La stessa cosa l’ho detta al rappresentante dei genitori della scuola, Stefano Pontecorvo, con il quale condivido i disagi e la preoccupazione per l’incolumità dei bambini”.

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